Chieri: “Tocca prima a Piazza Cavour”, facendo i conti con la viabilità

Prima, comunque, tocca a Piazza Cavour. Poi, nei tempi e nei modi possibile, sarà la volta di Piazza Umberto. La futura, ancora non progettuale sistemazione delle piazze del centro di Chieri ha una scansione temporale che l’assessore ai lavori pubblici, Massimo Ceppi, considera necessaria.

“Non possiamo pensare di intervenire – dice Ceppi – su entrambe le piazze in contemporanea, sia per ragioni economiche che per problemi di programmazione”. La priorità, scontata, è per Piazza Cavour, che è però la somma di criticità legate alla viabilità. “Se mezza piazza sarà ancora per le auto – dice l’assessore – e se lo scorrimento sarà da Via Marconi in giù, la risalita non potrà che avvenire da Via Sant’Antonio. Da capire, però, dove vuole andare chi sale da Via Sant’Antonio: nella stragrande maggioranza dei casi, vuole arrivare in Via Robbio e svoltare a sinistra per raggiungere Corso Buozzi e uscire dal centro. Ma per fare questo, magari sarebbe più funzionale utilizzare Via Fratelli Giordano. C’è poi sempre da considerare la strettoia proprio all’altezza di Sant’Antonio, che potrebbe essere in futuro risolta con un senso unico e dirottando le auto che vanno in direzione del centro verso Piazza Dante o meglio ancora Via San Francesco a senso unico capovolto rispetto all’attuale. Ipotesi, e niente di più.”

Ceppi comunque non si sbilancia: “C’è un Piano del Traffico Urbano, la riqualificazione di Piazza Cavour porterà inevitabilmente a modificarlo. Diciamo che la riqualificazione della piazza si deve confrontare con le soluzioni del traffico. Ma una cosa è certa: che una Piazza Cavour più vivibile, più piazza vera, almeno davanti a San Bernardino, è una soluzione che non può non piacere.”