Trofarello – Un carico di fieno verso le aree terremotate, dono degli agricoltori

C’è voluta quasi una giornata intera per caricare il grosso mezzo di trasporto noleggiato per l’occasione, ed ora tutto è pronto: un grande numero di ‘balle’ di fieno è in partenza con destinazione zone terremotate, Cascia per l’esattezza.

E’ una delle tante belle iniziative di solidarietĂ  che si stanno portando avanti da mesi in tutta Italia, per venire incontro alle necessitĂ  delle aree terremotate. “Sono venuto a conoscenza di un forte bisogno di alimenti per animali, venuti a mancare dopo le forti nevicate che hanno tormentato le zone giĂ  messe a dura prova dal terremoto – spiega Beppe ScagliaSapevo anche che, un po’ ovunque, si erano organizzate raccolte di fieno, cereali e mangimi da indirizzare nel centro Italia, e mi sono detto, perchĂ© non provare anche noi a Trofarello? Così mi sono confrontato con alcuni agricoltori e ho capito che l’iniziativa sarebbe stata molto condivisa. Non è stato difficile raggiungere l’obiettivo, perchĂ© con grande generositĂ  tutti gli agricoltori di Trofarello si sono offerti di contribuire. Il trasporto, però, rappresentava uno scoglio, per via dei costi non indifferenti, che dovevano essere interamente a nostro carico. Abbiamo quindi cercato delle offerte, ed anche in questo caso la generositĂ  incontrata ha superato le piĂą rosee aspettative, permettendoci di raggiungere la somma necessaria in breve tempo”.

Un’iniziativa tutta privata, tiene a sottolineare Scaglia, che ricopre anche la carica di presidente del consiglio comunale di Trofarello, che però “non ha potuto contribuire quale amministrazione all’iniziativa”.

Partenza per Cascia, quindi, con Scaglia che seguirĂ  personalmente il convoglio: “Sarò presente perchĂ© sono stato invitato da aziende agricole del posto, come segno di riconoscimento, e sono contento di vedere con i miei occhi la consegna del carico. Gli agricoltori trofarellesi e tutti coloro che hanno collaborato hanno dimostrato davvero una grande prontezza e generositĂ ”.