Tangenziale e soppressione del casello di Santena: “Tutto è legato alla gara per il nuovo concessionario”

“Tutto il Chierese è per l’abolizione del casello di Santena sulla tangenziale. Ma il nocciolo della questione è la gara per la nuova concessione.” Così Massimo Gaspardo Moro, assessore alla mobilità del Comune di Chieri, commenta la notizia di ieri sulla iniziativa del sindaco di Santena, Ugo Baldi, di prendere contatto con Regione e ATIVA per sbloccare una situazione che va avanti da decenni, e che negli anni Settanta era stata il cavallo di battaglia del consigliere regionale chierese Beppe Cerchio.

“Con gli amministratori del Comuni dell’Area Omogenea – prosegue Gaspardo Moro – abbiamo concordato nei giorni scorsi una azione comune, partita con l’approvazione da parte dei rispettivi consigli comunali di un ordine del giorno che chiede appunto l’abolizione del casello. A livello politico, se ne è interessato anche il Pd, che ha incontrato su questo tema la Città Metropolitana. Abbiamo avuto la disponibilità della concessionaria Ativa, ma la concessione è in scadenza e sta per partire una gara per la riassegnazione. Non è scontato che il prossimo concessionario, cioè, sia ancora Ativa…”