Asti. Stregato da Miss Marple: Riccardo Santagati a Passepartout en Hiver.

Riccardo Santagati

I misteri di Agatha Christie e quelli di Castelmorte: una domenica in “giallo” attende il 19 marzo gli affezionati di Passepartout en Hiver. Alle 17, alla Casa del Teatro di via Goltieri 3, il giornalista e scrittore astigiano Riccardo Santagati sarà protagonista dell’incontro “Stregato da Miss Marple”.

L’appuntamento sarà diviso in due parti: nella prima, Santagati presenterà il suo nuovo romanzo giallo ambientato nell’Astigiano, a Castelmorte, un luogo inventato, ma molto simile a tanti paesi della nostra provincia. “Ricordi di un delitto” (Ciesse Edizioni) è il terzo capitolo della serie iniziata con “I delitti di Castelmorte” e proseguita con “Neri fiori d’arancio”.

Protagonisti dei gialli di Santagati il giornalista di cronaca nera Adalberto Golia, che scrivere per il Reporter Astigiano, e la sua amica Agatha Paradiso, intraprendete segretaria dell’agenzia di onoranze funebri Cordoglio di Castelmorte.

In particolare, “Ricordi di un delitto” si apre con il ritrovamento, nella casa di riposo Eden di Castelmorte, di due cadaveri: quello di Rosa Montalbano, anziana degente e amica di una delle perpetue di San Sebastiano che collaborano spesso alle indagini, e quello di uno sconosciuto. Entrambi i corpi sono rivenuti in una camera dell’ospizio, chiusa a chiave dall’interno, come nella migliore tradizione dei romanzi gialli.

Ancora una volta sanno Agatha e Adalberto, insieme alle Pie Donne del Santissimo Sacramento, le perpetue ficcanaso del paese, a scavare nel passato delle vittime fino alla sorprendente scoperta del colpevole mentre l’apertura di una nuova agenzia di onoranze funebri davanti alla Cordoglio getta nello sconforto il titolare di quest’ultima, Enrico Caronte, da poco fidanzatosi con la bella segretaria.

Nella seconda parte della presentazione, Riccardo Santagati, fondatore dell’associazione Agatha Christie Italia e appassionato divulgatore del genere giallo, accompagnerà i presenti alla scoperta dei misteri di Agatha Christie, indiscussa Regina del mistery e, a sua volta, donna dalla vita travagliata, controversa, ricca di record e successi senza precedenti nel campo letterario.

Agatha Christie, la donna che, secondo Winston Churchill, “dopo Lucrezia Borgia è vissuta più a lungo a contatto col crimine” è stata protagonista di alcuni misteri, non solo letterari, ancora oggi oggetto di discussione e studio.

Dalla sua misteriosa sparizione nel 1926, durata undici giorni, ai sospetti di aver preso in prestito l’idea del suo capolavoro più famoso, “Dieci Piccoli Indiani”, ai “processi” letterari nei quali è stata accusata di aver violato ogni sacra regola del giallo, inventando trame e soluzioni fuori dai canoni classici. Santagati svelerà i misteri di Agatha Christie raccontando la sua vita e come questa abbia influito nel tessere le sue delittuose trame.

Come sempre, a Passepartout ogni autore è affiancato da un pittore della CNA Artisti: domenica esporrà Giovanna Gaveglio. Già Maestra d’arte, formatasi presso l’Istituto d’arte di Asti, si diploma Architetto di Interni allo IED di Milano e opera nel settore dell’arredamento e dell’interior design. La sua formazione la spinge a “costruire” letteralmente l’opera d’arte, inquadrando il soggetto all’interno di uno sfondo costringendo così lo spettatore a focalizzare tutta la sua attenzione sul soggetto stesso.

Opera di Giovanna Gaveglio

L’opera che presenterà a Passepartout, “Così è, se vi pare”, è divisa in due pannelli che, come spiega l’artista, “rappresentano la realtà percepita da due punti di vista differenti: da una parte un interno borghese, fisso e stucchevole, dall’altra la realtà, fatta di dramma e mistero. Allo spettatore non resta che dare libero sfogo alla fantasia: chi è la donna in giallo? Perché è successo tutto questo? Di chi è quel piede di donna che si vede uscire di scena? C’è un mistero in corso…”.