Trofarello – Fata Alessandra ce l’ha fatta, parte il progetto ABA a sostegno dei bambini autistici

 

 

Alessandra Rubiolo

Alessandra Rubiolo, fata Alessandra per molti, ce l’ha fatta. Ci ha creduto, lavorando duramente, spiegando, coinvolgendo, facendo conoscere la realtà dell’autismo. Una realtà diffusa, che, alla luce dei dati dell’Istituto Superiore di Sanità, colpisce 4 nati ogni 1000. Tra questi freddi numeri, persone vere e tra queste, Edoardo, suo figlio.

L’autismo è un disturbo che porta chi ne è affetto a chiudersi, improvvisamente, come in una ‘bolla’ impenetrabile. Difficoltà di linguaggio, difficoltà motorie, «Una condizione difficile da accettare per i genitori – spiega Alessandra – Quando ci si rende conto, nel corso della crescita che i propri figli, che apparentemente non sembrano disabili, sono diversi, ci si sente smarriti. A questi bambini basta un suono, un odore, per farli chiudere in loro stessi. Non è facile da spiegare, e non è facile conviverci».

Allo smarrimento iniziale Alessandra ha reagito, lottando ogni giorno a fianco del suo bambino per trovare le migliori terapie, e trovare ogni giorno le migliori opportunità per Edo. «Inutile negare che l’integrazione di un bambino autistico con gli altri non è facile. E’ più semplice frequentare famiglie che vivono la nostra stessa realtà. Dalla mia esperienza è nato un libro, “Autismo che fare”, e l’avvicinamento alla Fondazione “I Bambini delle Fate”, associazione che si propone per finanziare progetti sociali, gestiti da associazioni di genitori, enti o strutture ospedaliere, rivolti a bambini e ragazzi con autismo e disabilità».
E così Alessandra è diventata una fata, e per anni ha condotto la sua campagna di sensibilizzazione sul territorio, informando e raccogliendo fondi al motto ‘Sporchiamoci le Mani’. Tante riunioni, tanti colloqui, tanta vita spesa.

 

Inaugurazione progetto ABA – I Bambini delle Fate – Trofarello

Ed ora, finalmente, obiettivo raggiunto: lunedì 27 marzo, a partire dalle ore 18.00, presso il centro polifunzionale Marzanati sarà inaugurato il progetto ABA a Trofarello.  (ABA è l’acronimo di Applied Behavioral Analysis, che, tradotto in maniera letterale, significa “analisi applicata del comportamento” e costituisce un valido strumento di supporto ai soggetti affetti da autismo).

Saranno presenti all’inaugurazione Franco Antonello ed il figlio Andrea, promotori e volti simbolo de “I Bambini delle Fate” , volti noti per aver partecipato a numerose trasmissioni televisive a sostegno del progetto. E’ contenta Alessandra, e preannuncia l’oggetto della dell’incontro: «Sarà presentato il servizio che la cooperativa G.T e l’associazione Autismo Che Fare stanno portando sul territorio, ovvero l’attivazione di terapie ABA per bambini autistici in fascia di età 0-12, con la partecipazione economica della Fondazione de “I Bambini delle fate”, circostanza che renderà accessibile a molte famiglie la migliore terapia a costi agevolati».