Cambiano: Patrizia Piga con la sua mostra fotografica a Venaria. A giugno a Chieri, alla fiera del Freisa.
Il 3 Aprile alle ore 21, sarà ospite del Circolo Autofocus di Cambiano nella biblioteca Jacomuzzi. Incontro aperto anche ai non tesserati. L’ artista dopo aver lavorato per anni per grandi marchi del Food come Amadori, Lavazza, Cirio e molti altri, ha realizzato una sua mostra di fotografie artistiche. Comprende 14 foto dove il protagonista è il cibo. La mostra dal nome “ Phantasmagorical”, ci mostra il mondo vegetale da un’ altra angolazione. “ Dopo aver preso già qualche premio internazionale ho potuto mostrare le mie creature con un nome e cognome. Anche se i miei lavori sono conosciuti e da tutti perché, sono miei e del mio socio le foto sulla maggior parte delle confezioni di alimenti. Sono vent’anni che con lo studio Piga&Catalano, lavoriamo in questo settore”. – Come mai ha scelto questo lavoro ? ” Sono diplomata in Grafica Pubblicitaria e al disegno ho preferito la fotografia; negli anni novanta lavoravamo in collaborazione con agenzie pubblicitarie con il marchio Danone, da li un’ altro e poi un’ altro ancora, fino ad oggi”. – Le vostre foto ci fanno venire fame ! Noi donne sempre a dieta non siamo molto contente: cosa ha da dire in sua difesa ? “ Questo vuol dire che lavoriamo bene. A parte gli scherzi, la foto deve sollecitare l’ immaginazione. Poi, sappiamo tutti che ciò che c’ è dentro è diverso da come viene presentato. Spesso però ciò che c’ è dentro è anche buono quindi, alla fine rimaniamo tutti soddisfatti “. Ora arriva una mostra. – Come mai ancora il Food, il cibo ? “ Come ho detto prima, la mia intenzione non è quella di aumentare la fame ma, quella di esaltare il prodotto. Dargli la giusta importanza e valore. Ci provo con la fantasia, l’ illusione e il racconto in uno scatto”. Nelle 14 opere della Piga ci sono cipolle che diventano carrozze, cavolfiori degli alberi bianchi e un’ anguria, si trasforma in una piscina dove una donna si ferma ad ammirare i raggi del sole giocare tra alberi di ghiaccioli. – Ora dove si trova l’ esposizione ? “ A Milano. In un ristorante del centro, il”Bys” fino a fine marzo. Sarà a Venaria a maggio durante la festa delle rose e a giugno a Chieri, alla fiera Freisa in Freisa “. Le opere della mostra hanno una grandezza ognuna di m. 1.50×1, per dare al visitatore l’ impressione di essere immerso in una specie di secondo mondo delle meraviglie. Alice non ci sarà: ma anche questa è una delle sorprese. – Qual’ è il messaggio che vuole mandare ? “ Quello dell’ abbondanza. Il paesaggio formato da ortaggi e da frutti, rappresenta un sogno, forse utopistico; quello che un giorno il cibo diventi accessibile a tutti. Impariamo a guardarlo più attentamente. A capirne il valore e a condividerlo equamente, senza costringere nessuno, mai più a rubarlo per mangiare”. Noi abitanti dell’ occidente, ci siamo messi un obiettivo per il 2030: “ Nessuno dovrà morire di fame. E in nessun paese del mondo “. Qualcuno crede in quel sogno, e ci sta lavorando diffondendo il messaggio con la bellezza. L’ arte è bellezza e la bellezza va esaltata, anche con una mostra come quella di Patrizia Piva dal titolo: “ Phantasmagorical “. ( Antonella Rutigliano )