Chieri, arriva il ‘taxi sociale’
Un taxi a misura di reddito per dare un aiuto concreto alle persone in difficoltà. Questa la proposta, votata all’unanimità, portata in Consiglio comunale dalla capogruppo di FI Rachele Sacco. «Il servizio, già attivo in altri comuni limitrofi, nasce per fornire un trasporto economico ai cittadini che non riescono a effettuare spostamenti quotidiani, preservando la loro indipendenza- motiva Sacco- Il Taxi sociale si rivolge ad anziani over 65, diversamente abili, adulti in condizioni di disagio o con problemi motori residenti nel territorio». La mozione esorta l’amministrazione ad attivarsi: «La popolazione anziana è in aumento e cresce anche il numero delle persone disabili con assistenza a domicilio- spiega la consigliera -Inoltre, gli ambulatori dell’Asl TO 5 di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino non sono facilmente accessibili: per queste ragioni è necessario che il Comune garantisca il benessere dei propri abitanti, provvedendo per loro ogni aiuto possibile». Che sia il trasporto verso i presidi sanitari o l’accompagnamento durante le commissioni di routine, l’attività può svolgersi sia internamente sia esternamente al suolo chierese e le tariffe dell’utente verranno stabilite in base al reddito e la distanza da percorrere : «Lavorando in sinergia con le associazioni di volontariato e con il supporto dell’ASL To 5 che si sono mostrati molto collaborativi e interessati al progetto, soprattutto per fare rete con altri comuni». La mozione, condivisa dalla intera Sala passa con qualche modifica: «Nella nostra versione avevamo chiesto che il mezzo venisse acquistato dal Comune, ma non sarà possibile – riporta Sacco- È stato comunque raggiunto l’obiettivo. Ora l’amministrazione dovrà stipulare un regolamento adeguato e fare rete con le associazioni di volontariato e promozione locale per gestire il servizio».