Asti. Brignolo conferma i vertici Asp dopo la presentazione del bilancio 2016.

Giovanna Beccuti

Il sindaco Fabrizio Brignolo rinnova le cariche Asp dopo l’Assemblea dei soci, riunitasi qualche giorno fa, e conferma i vertici del Consiglio di Amministrazione. Sarà dunque ancora Giovanna Beccuti a presiedere Asp, affiancata da Paolo Golzio, amministratore delegato.

Nella riunione del 13 aprile è stato approvato il progetto di bilancio 2016, che registra un utile di 1.888.102 euro, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione.  Il CdA, è stato rinnovato dall’Assemblea dei soci, costituita dal Comune di Asti (azionista al 55%) e dalla società Nos (45%), essendo ormai scaduto il mandato triennale. Nel nuovo CdA, oltre a  Giovanna Beccuti e Paolo Golzio, siederanno Flavio Doglione, Francesco Scalfari (in rappresentanza della parte pubblica) ed Elena Santa (in rappresentanza di quella privata).

In questi anni – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Brignolo – Asp ha raggiunto risultati straordinari: prima del mio insediamento produceva 250 mila euro di utili all’anno: gradualmente siamo saliti prima a 500, poi a 900.000 e ora addirittura a quasi 2 milioni. Ho confermato gli amministratori in carica per altri tre anni affinché continuino a far proseguire la crescita dell’Azienda . Nella maggior parte dei comuni le partecipate sono causa di buchi di bilancio, mentre Asp produce utili che la Città usa per l’assistenza sociale e gli altri servizi ai cittadini.

Voglio anche ricordare – ha aggiunto il sindaco – che questi utili sono stati ottenuti nonostante pratichiamo le tariffe per gli autobus più basse d’Italia. Abbiamo acquistato tutti i pullman nuovi e da quest’anno comincerà anche a scendere, seppure di poco, la tassa rifiuti”.

Da parte di Paolo Romano, presidente di Nos, la sottolineatura che “Asp ha dimostrato la validità del recente piano industriale anche con revisioni organizzative che hanno portato a un netto miglioramento dell’utile. A tal fine si è condivisa la costituzione di una riserva straordinaria di 549.552 mila euro finalizzando la stessa alla copertura degli investimenti e dei relativi oneri finanziari, consentendo la sostenibilità del piano industriale”.

Qualche voce critica si è levata dalle opposizioni che avrebbero voluto che Brignolo si astenesse dal procedere con le nuove nomine, attualmente nel suo “semestre bianco”, quindi in scadenza di mandato, lasciando questa incombenza all’amministrazione che sarĂ  eletta nella tornata elettorale di giugno.

Carmela Pagnotta