Villanova d’Asti, condannato per recupero illegale di rifiuti pericolosi: al Comune anche il risarcimento dei danni
Il Tribunale di Asti, con sentenza pubblicata il giorno 7 aprile u.s., ha ritenuto il signor Demetrio Saraceno responsabile del reato di cui all’articolo 29 quattordecies, comma 2, D.leg.vo n. 152/2006 per aver esercitato, in qualità di amministratore della s.r.l. New Energy Power (con sede legale in Villanova d’Asti), l’attività di recupero di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in violazione delle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla Determina Dirigenziale n. 1182 della Provincia d’Asti datata 13.02.2009.
L’imputato è stato assolto per l’ulteriore reato ascrittogli (previsto e punito dall’art. 259, comma 1, D.leg.vo n. 152/2006), mentre il giudicante ha emesso sentenza di non doversi procedere in relazione al reato di cui all’art. 44, lettera b), D.P.R. n. 380/2001 per intervenuta sanatoria.
Il Comune di Villanova d’Asti, costituitosi parte civile con il patrocinio dell’avvocato Stefano Ponchione, ha ottenuto dal canto suo la condanna del signor Saraceno al risarcimento del danno patito in conseguenza della di lui condotta, oltre alla refusione delle spese legali sostenute per la tutela in giudizio.