Stazione di Arquata Scrivia, pastore tedesco a spasso sui binari: la polizia di stato interviene a tutela dei viaggiatori
Se la sono vista veramente brutta i due Agenti della Polizia Ferroviaria che, salvaguardando l’incolumità di alcuni viaggiatori, sono stati però aggrediti da un cane a passeggio sui binari. Tutto è accaduto la mattina di venerdì scorso, 21 aprile, nella stazione di Arquata Scrivia (AL); i due Agenti, in servizio presso il Nucleo Scorte del Compartimento Polfer Piemonte e Valle D’Aosta sono in attesa del treno da scortare diretto a Torino e, contemporaneamente, vigilano lo scalo ferroviario. Ad un certo punto, si accorgono che due cani, uno dei quali un pastore tedesco, stanno passeggiando sui binari. Non ci pensano due volte, soprattutto perché, in quel momento, sulle banchine, ci sono diversi viaggiatori , tra cui parecchi bambini, forse una scolaresca, ed anziani. Fanno subito allontanare le persone indirizzandole verso la sala d’attesa e chiedono al personale delle Ferrovie di comunicare ai treni in arrivo di rallentare la marcia, per consentire un intervento in sicurezza sulla linea ferroviaria. I due Agenti con estrema cautela, aiutati dal Capostazione, si avvicinano agli animali, che subito, in particolare il pastore tedesco, si dimostrano docili; ma è un attimo, perché all’improvviso l’animale diventa aggressivo e azzanna al braccio uno dei poliziotti. L’altro Agente, visto il collega ferito, cerca di allontanare il cane, ma l’animale, dopo aver fatto finta di scappare, torna indietro e si avventa sul Capostazione e sul secondo poliziotto che reagisce sparando due colpi in aria della pistola in dotazione. Il cane sembra spaventarsi e i due poliziotti, approfittando del momento, riescono a raggiungere la stazione, dove vengono soccorsi dagli Agenti del Posto Polfer di Novi Ligure, allertati nel frattempo dalla Sala Operativa del Compartimento di Torino e dalla Polizia Locale. Il pastore tedesco è stato poi rintracciato in paese e, con molta fatica, perché ancora aggressivo, portato presso il Servizio Veterinario del posto per risalire al nominativo dell’eventuale padrone tramite lettura del microchip. Il proprietario del cane è stato identificato in un cinquantenne di Arquata, titolare anche del secondo cane che, nel frattempo aveva fatto rientro presso l’abitazione padronale. L’uomo è stato sanzionato in via amministrativa per omessa custodia di animali e per violazione del Regolamento di Polizia Ferroviaria, mentre dovrà, altresì, rispondere per le lesioni procurate dal cane ai due Agenti e al Capostazione. I poliziotti, medicati presso l’ospedale di Novi Ligure hanno avuto, rispettivamente 10 e 30 giorni di prognosi, uno per la ferita al braccio e l’altro per le lesioni riportate alla schiena, essendo caduto rovinosamente sui binari nel tentativo di difendere il Capostazione ed il collega. Anche il Capostazione morso, è stato refertato con prognosi di 10 giorni.