Villastellone, approvato il bilancio 2016: avanzo di 231 mila euro

Il bilancio 2016 del Comune di Villastellone prevede un utile di 231.032 euro. Sulla parte corrente, a fronte di entrate di 3.601.784 euro, si sono verificate uscite per 3.193.640 euro, che hanno permesso un avanzo di circa 408.000 euro. Parte di questo avanzo è stato utilizzato per opere pubbliche: in pratica quanto si risparmia dalle spese di funzionamento della macchina comunale è stato investito in lavori sul territorio. In particolare riqualificazione della piazza, ristrutturazione della scuola media e altre opere minori tra cui le asfaltature sono costate 423.000 euro, finanziate in parte con realizzo di beni comunali ed in parte con l’avanzo realizzato sulla parte corrente. Rimane ancora un avanzo di 231.000 euro che rimane nelle casse comunali. L’analisi comparata dei vari anni evidenzia la ragione di questo avanzo: dal 2012 al 2016 le spese correnti sono scese da 3.785.118 a 3.162.798 euro, con un risparmio di spesa di 620.000 euro all’anno. Non solo: grazie al rimborso anticipato dei mutui, manovra messa in atto nel 2013 per compensare il debito degli anni ’90 di cui fiat ha chiesto il rimborso, la quota annuale di mutui da restituire alla cassa depositi e prestiti è scesa dai circa 150.000 euro l’anno che si pagava fino al 2013 ad appena 57.000 euro all’anno: i risparmio di circa 100.000 euro l’anno permette quindi di pagare senza alcun problema il debito con

Davide Nicco, sindaco di Villastellone

fiat, che ricordiamo è stato rateizzato a 100.000 euro all’anno per 9 anni, senza interessi. Questo il commento del sindaco, Davide Nicco: “Le spese correnti non sono mai state così basse negli ultimi 10 anni, pur non avendo mai tagliando alcun servizio: con l’aiuto del volontariato, con la diminuzione e la razionalizzazione del personale, con le economie negli appalti, abbiamo ora un bilancio snello e che ci consente di fare ogni anno notevoli interventi: dopo la riqualificazione della piazza e laristrutturazione delle scuole medie e delle sedi delle associazioni che essa ospita, nel 2017 ci dedicheremo alle strade ed alla ristrutturazione di palazzo Wojtyla. Il problema del vecchio debito fiat degli anni ’90 può dirsi completamente risolto, grazie alla manovra finanziarie del 2013 con la quale abbiamo estinto anticipatamente i mutui, portando la rata annuale da pagare ad appena 57.000 euro l’anno e trovando così le risorse per pagare senza interessi il vecchio debito. Complessivamente le risorse attive del Comune sono oggi di 2,5 milioni di euro, contro meno di 1 milione di debiti e mutui, con una differenza positiva di oltre 1 milione e mezzo di euro. Sono soddisfatto di andare verso la fine del mio mandato lasciando una situazione finanziaria molto positiva a chi verrà dopo di me.”