Sciolze, venerdì 12 maggio incontro con i cittadini sul controllo del vicinato
Si terrà venerdì 12 maggio alle ore 21 presso il salone comunale di Sciolze l’incontro con la cittadinanza sul Controllo del Vicinato.Il programma prevede l’organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Questa attività è segnalata tramite la collocazione di appositi cartelli già installati sul territorio. Lo scopo è quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno di quell’area.Un insieme di piccole attenzioni fa sì che i molti occhi di chi abita il centro paese come nelle borgate rappresentino un deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti. La collaborazione tra vicini è fondamentale perché si instauri un clima di sicurezza che verrà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani e bambini. Noi cittadini ci lamentiamo spesso per l’aumento dei reati contro il patrimonio e chiediamo a gran voce un aumento delle forze di polizia ma scoprire che il verificarsi di molti crimini, dipende, per due terzi dai nostri stessi comportamenti ci aiuterebbe a modificare i nostri stessi atteggiamenti e tramutare la rabbia in operosità e prevenzione.Niente ronde o reazioni fisiche, solo la tipica ingegnosità italiana basata sulla reciprocità e la fiducia. Il controllo del vicinato è una recente intuizione, basata su antiche abitudini che funziona perfettamente laddove applicata con costanza. Amministratori, cittadini volenterosi e forze dell’ordine, tutti insieme possono davvero realizzare il progetto di “sicurezza partecipata”, l’unico vero deterrente per limitare la delinquenza dai propri territori.Il senso di vicinanza, unito alla certezza che al suono di un allarme, a un’invocazione di aiuto o di fronte a qualunque altra situazione “anomala” ci sia un tempestivo intervento del vicinato, fa sì che ci si senta maggiormente protetti all’interno della propria abitazione e della propria area, rafforzando nel contempo i legami di una comunità diventata più unita e consapevole.Anche le Forze dell’Ordine beneficeranno di questa attività. L’instaurazione di un dialogo continuo e sensibile con esse, unito alla sorveglianza della propria via non potranno che migliorare la qualità delle segnalazioni fatte dai cittadini.
Vittorio Moncalvo