Giungla a Trofarello, entro fine mese la soluzione, e tocca anche ai privati.
Verde impazzito in Trofarello. L’erba cresce incontrollata in ogni dove, rendendo a tratti irriconoscibili parchi, aiuole e marciapiedi. Il malcontento è palpabile nella cittadina che, apparentemente, si è fatta trovare impreparata dalla primavera. L’amministrazione ha fatto sapere che il ritardo è dovuto al fatto di aver voluto “inventariare” tutte le aree verdi da manutenere prima di affidare l’appalto, ma ai più la situazione sembra semplicemente frutto di una cattiva organizzazione delle tempistiche. Alla ricerca di maggiori dettagli, abbiamo contattato il sindaco Gian Franco Visca.
Sindaco, la situazione della manutenzione del verde è oggettivamente critica. Chi se ne deve occupare? Come si giustificano questi ritardi nella cura del verde pubblico? «L’assessore che ha delega alla gestione del verde è Nello Bozzo. Al quale non sono imputabili colpe per i ritardi, che ritardi non sono. Abbiamo semplicemente seguito le procedure, ritenendo utile e doveroso effettuare un inventario specifico di tutti gli ambiti, perché molte erano le aree non censite che, come tali, restavano abbandonate a loro stesse. Questo inventario ha richiesto tempo il tempo dovuto ad essere eseguito compiutamente»
Qual è il risultato emerso da questo inventario del verde pubblico? «Come immaginavamo, la superficie effettivamente da sottoporre a taglio è molto superiore rispetto a quanto risultava dai dati vecchi, con relativo aumento dei costi. Terminato l’inventario è stato necessario reperire i fondi necessari, trovati i quali è stata bandita la gara, alla quale si sono presentati diciassette partecipanti. Domani avverrà la procedura dell’apertura della busta contenente l’offerta economica»
Quindi quando ancora dovranno attendere i trofarellesi per vedere ritornare la situazione alla normalità? “Considerando i tempi tecnici necessari per la verifica dei requisiti delle aziende che hanno partecipato alla gara, e il successivo affidamento, è prevedibile che per fine mese si potrà procedere con in lavori. Peraltro con le attuali condizioni meteo non si potrebbe comunque effettuare questo tipo di interventi. Resta la questione della manutenzione del verde a carico dei privati, sulla quale abbiamo anche intenzione di intervenire”
Ci spieghi cosa intende per manutenzione del verde a carico dei privati. «Faremo sì che i privati ottemperino al loro obbligo di tenere in ordine il verde lungo le strade. E’ a carico dei privati, infatti, la pulizia delle scarpate, delle recinzioni e di quant’altro sito su suolo privato che poi possa ingombrare strade e marciapiedi.Se non provvederanno lo farà il Comune, addebitando loro le relative spese»