CRONACA – ASTI E NIZZA MONFERRATO – TROVATI IN POSSESSO DI ARMI E MUNIZIONI ILLEGALMENTE DETENUTE. DUE INCENSURATI ASTIGIANI TRATTI IN ARRESTO DAI CARABINIERI.
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Asti e quelli della Stazione di Nizza Monferrato (AT) hanno tratto in arresto due uomini, entrambi incensurati per il reato di detenzione illegale di armi da guerra, armi comuni da sparo e relativo munizionamento. Si tratta di due casi a sé stanti.
In ordine di tempo, nella serata del giorno 11 maggio, in città, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita d’iniziativa dai militari del Nucleo Investigativo di Asti presso l’abitazione di un astigiano 48 enne incensurato, veniva rinvenuta occultata all’interno di un armadio una rivoltella calibro 22 non censita, con il relativo munizionamento, del cui possesso il proprietario di casa non era in grado di fornire alcuna spiegazione, tantomeno esibire la documentazione che ne attestasse la regolare detenzione. Alla luce di quanto rilevato, proceduto al sequestro dell’arma e delle munizioni, l’uomo veniva pertanto tratto in arresto per il reato di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria astigiana.
Nel pomeriggio di ieri, invece, i Carabinieri della Stazione di Nizza Monferrato (AT) intervenivano in Calamandrana (AT) presso l’abitazione di un uomo (67 enne, italiano, incensurato) che era stato indicato come colui che il giorno precedente aveva esploso a scopo ludico diversi colpi di arma da fuoco in una località in aperta campagna nel comune di Bubbio. Giunti a destinazione, vedendo arrivare il proprietario di casa a bordo della propria autovettura, lo fermavano e controllando l’abitacolo, trovavano al suo interno 3 pistole e due fucili, armi che seppure regolarmente denunciate per la sola detenzione in casa, non potevano essere portate dal titolare al di fuori di questa. I militari pertanto effettuavano un controllo anche all’interno dell’abitazione dove rinvenivano un revolver non censito in Banca Dati ed un centinaio di cartucce non denunciate.
La perquisizione veniva estesa anche presso un’altra abitazione di proprietà dell’uomo, sita nel comune di Bubbio, all’interno della quale i militari rinvenivano ulteriori due armi mai denunciate: un fucile mitragliatore da guerra ed una pistola semiautomatica, più 420 munizioni di vario calibro e genere anche queste mai denunciate.
Attesa la gravità di quanto riscontrato, dopo avere proceduto al sequestro dell’arsenale rinvenuto, il soggetto veniva pertanto dichiarato in stato di arresto per il reato di porto e detenzione illegale di armi da guerra, di armi comuni da sparo e relativo munizionamento ed accompagnato presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.