Chieri, il futuro dell’ex Tabasso: “Non saranno penalizzate le risorse locali”
Per progettare il futuro dell’ex Tabasso non si penalizzeranno affatto le risorse locali. Al contrario. “Alcune di esse – dice l’assessore a comunicazione, partecipazione e innovazione del Comune, Carlo Massucco – come la cooperativa Patchanka sono partite da Chieri e adesso hanno una dimensione sovracomunale. Per fare quello che noi vogliamo, servono grandi competenze e professionalità, ma serve anche la conoscenza del territorio. Magari, sul territorio, ci sono soggetti di piccole dimensioni, ma che sono capaci di fare rete con altri e mettere insieme le diverse professionalità. Per questo, nel bando che stiamo preparando per la progettazione dell’area ex Tabasso nel suo complesso, dovremo trovare dei criteri che assegnino un punteggio a chi sul territorio dimostri di saper fare rete. Potrebbe farlo Patchanka, ma anche Campagnolo, presentandosi come associazione temporanea di imprese. Se un soggetto di livello internazionale come Avanzi di Milano si presenterà, certo porterà una grande progettualità, ma dovrà crearsi una rete a livello locale. Insomma, non vogliamo tagliare fuori nessuno.”