PREMIATE LE SCUOLE CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO “ACQUA IN COMUNE” DEL CO.CO.PA.

Giovedì 1° giugno al cinema Massimo di Torino si è tenuto l’evento finale del progetto “Acqua in Comune” del CoCoPa, il Coordinamento Comuni per la Pace. Al progetto collaborano la Città Metropolitana di Torino, il Consorzio ONG Piemontesi, la SMAT, l’associazione Triciclo e il Festival Cinemambiente.

Sono state premiate le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio della Città Metropolitana che hanno partecipato ai concorsi “Animacquando” e “Acqua in comune”.

Alla cerimonia ha partecipato la Consigliera metropolitana delegata agli Affari istituzionali, affari e servizi generali, comunicazione istituzionale, turismo, relazioni e progetti europei e internazionali. La Consigliera ha sottolineato che educare ad un uso consapevole dell’acqua è importante e che tale educazione deve partire dall’infanzia, dalla scuola primaria, proseguendo poi nell’intero ciclo di studi e accompagnando la crescita culturale e psicologica dei ragazzi. La Consigliera ha poi sottolineato che in futuro l’acqua e la sua scarsità saranno – e già lo sono – una delle grandi sfide che attendono l’umanità: sfide che possono portare il pianeta sul tragico sentiero di guerre, carestie ed epidemie, oppure possono aiutarci a percorrere la strada della solidarietà internazionale.

A partire dal luglio del 2016 il progetto “Acqua in comune” ha previsto attività di sensibilizzazione, promozione, informazione e formazione sulla conoscenza della risorsa idrica e sulla sua importanza, sulle modalità di gestione dell’acqua pubblica, sul consumo  consapevole e sul risparmio idrico.

Agli allievi delle scuole è stato chiesto di produrre elaborati sul tema delle risorse idriche, ma anche di progettare piccole infrastrutture e accorgimenti per il risparmio idrico e di esplorare le questioni ambientali legate alla fornitura e al consumo dell’acqua pubblica e dell’acqua in bottiglia.

È stato anche realizzato un corso di aggiornamento per docenti sui temi che avrebbero poi dovuto affrontare con i loro allievi, in collaborazione con la SMAT, il Consorzio ONG Piemontesi e il CeSeDi, il Centro Servizi Didattici della Città Metropolitana.

I percorsi educativi per le scuole secondarie sono iniziati nello scorso mese di gennaio e si sono conclusi a fine maggio. Sono state coinvolte 94 classi appartenenti a 26 scuole medie inferiori e a 8 scuole medie superiori di 24 Comuni.

I temi affrontati sono stati:

 

– l’acqua come diritto fondamentale e risorsa indispensabile alla vita – Distribuzione della risorsa nel mondo e cooperazione – Ciclo dell’acqua

modalità di gestione dell’acqua pubblica – Uso e consumo in Piemonte – Tematiche ambientali legate all’uso dell’acqua

consumo consapevole e responsabile e scelte quotidiane dei singoli e delle famiglie.

La metodologia del percorso è quella dell’educazione alla pace e alla cittadinanza mondiale, con una fase di “provocazione” e di stimolo delle classi coinvolte, una di approfondimento delle tematiche e di ricerca ed un’ultima fase di  azione e mobilitazione delle classi per la realizzazione dei materiali da proporre nei concorsi e di azioni concrete.

Il concorso “Animacquando” prevedeva la stesura della sceneggiatura di un video di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema dell’acqua ed era dedicato alle scuole secondarie di II grado. Il primo premio è andato alla classe III H dell’Istituto “Vittorini-Curie” di Grugliasco, per la sceneggiatura del video “Storia del fiume Aku”.

Il concorso “Acqua in comune: diritto, risorsa e bene” prevedeva due sezioni, dedicate rispettivamente a una campagna di sensibilizzazione e alla produzione artistica. Nella prima sezione si è imposta la I A dell’Istituto Comprensivo “Gozzi – Olivetti” di Torino, che ha ideato la campagna “Acqua bene per tutti”. Una menzione speciale è andata alla II C dell’Istituto Comprensivo “Brignone” di Pinerolo. Nella sezione artistica hanno vinto a pari merito la II A dell’Istituto Comprensivo di Sant’Antonino di Susa (“Per noi l’acqua è”) e le classi I A, I B e I C dell’Istituto Des Ambrois di Oulx (“Usa l’intelletto, chiudi il rubinetto”). Premiata anche la I N dell’Istituto tecnico industriale “Majorana” di Grugliasco.