Asti. Al ballottaggio con Rasero va Massimo Cerruti: “La partita riparte da 0-0”.

Massimo Cerruti

Il giudice ha sentenziato: al ballottaggio contro Maurizio Rasero andrà Massimo Cerruti. Dopo l’ennesima verifica richiesta dal M5S e della quale il Pd è rimasto spettatore (non avendo fatto in tempo a costituirsi in giudizio presso la nuova commissione elettorale presieduta dalla dottoressa Francioso), il risultato finale dà ragione a Cerruti con lo scarto di 6 voti (5099 contro 5093). Sono stati riaperti i sacchi delle schede di alcune sezioni dubbie e ricontate. Non sono state ammesse repliche da parte di Angela Motta e pertanto il verdetto è definitivo… fino ad eventuali ricorsi al Tar.

Il ballottaggio quindi è deciso perché il ricorso al Tar potrà essere proposto solo dopo il voto, pertanto Angela Motta è fuori dai giochi ma potrebbe ottenere in seguito l’invalidazione di tutta la consultazione elettorale.

Massimo Cerruti può dunque mettersi al lavoro per recuperare i tre giorni di campagna elettorale persi nei confronti del candidato di centro-destra, anche se l’esposizione mediatica del “pasticciaccio brutto” del riconteggio non è detto che sia stata negativa. Il M5S ha dimostrato, se non altro, di essere combattivo e di non mollare il colpo quando si alza la bufera e soprattutto di avere un ottimo avvocato nella persona di Alberto Pasta.

Non ci resta che ripartire velocemente – ha dichiarato Cerruti in un video pubblicato sulle sue pagine social – per recuperare il tempo perso e ricominciare questa partita che, ricordiamolo, riparte da 0-0. Partiamo in ritardo ma vorrà dire che arriveremo di rincorsa. Sarà molto importante aprire un dialogo con tutte le forze politiche che non parteciperanno al ballottaggio. Questo sta già avvenendo perché ci sono delle tematiche che ci accomunano e che potremmo proseguire insieme”.

Cerruti ha anche detto che si rivolgerà soprattutto ai cittadini che non sono andati a votare e che non lo hanno votato al primo turno e credano in lui perché ci sono ottime possibilità di uscire vincitori dal ballottaggio.

Ancora non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte della candidata sconfitta, Angela Motta, quindi non si sa se il PD accetterà il responso della commissione elettorale o abbia intenzione di proseguire la battaglia legale.

Come ha detto Cerruti, si riparte da 0-0 e palla al centro! Il 25 giugno si saprà chi diventerà il nuovo sindaco di Asti, ma il M5S ha già incamerato una vittoria: è la prima forza politica della città, avendo raccolto più voti delle singole liste di Rasero.

Carmela Pagnotta