Chieri, treni bloccati venerdì e disagi per 1000 passeggeri. L’assessore: “Se c’è stata noncuranza, giusto far risarcire il danno al responsabile”

“Fatti come quello di venerdì scorso provocano disagi e costi per la collettività sui quali non si riflette abbastanza (600-1000 passeggeri di due treni costretti a scendere, attendere i bus sostitutivi, oppure prendere un taxi, o farsi venire a prendere da qualcuno; altri passeggeri costretti ad attendere il treno successivo; attivazione dei bus sostitutivi; riorganizzazione delle corse dei treni; attivazione degli apparti di soccorso, ecc.). Se chi ha causato tutto questo era in stato di confusione mentale, non lo si può probabilmente ritenere responsabile. Se invece ha agito con noncuranza, cioè senza considerare le possibili conseguenze del suo comportamento, sarebbe giusto fargli risarcire una somma proporzionata al danno che ha causato alla collettività. Forse così la gente farebbe più attenzione a quello che fa e si eviterebbero tanti incidenti e i relativi disagi e costi sociali.Un cordiale saluto.” Così, in una nota inviata a 100torri.it, Massimo GASPARDO MORO, Assessore Ambiente, Energia, Trasporti, Viabilità, Mobilità, Polizia Urbana