Chieri, la pista di atletica, Rosso (M5S): “Poco rispetto per le minoranze”
“In qualità di presidente della 4a commissione consiliare (area delle opere pubbliche) vorrei ricordare al Sindaco Martano che l’informazione sulle opere pubbliche alla minoranza non si esaurisce con l’esame del piano triennale delle opere pubbliche che poi viene votato in consiglio comunale contestualmente al bilancio. Il sindaco dimentica di dire che al suo interno trovano posto opere a un diverso stato di formazione e informazione. L’opera pubblica A14/2015 in questione è stata vista in stato embrionale nel momento in cui è stata inserita nel suddetto piano, ma quello che si contesta è che si sia arrivati alla pubblicazione dell’appalto di manutenzione straordinaria il 27 febbraio u.s. senza che nessuno si sia sentito in dovere di condividere la progettualità con tutto il consiglio comunale. Ricordo che convochiamo le commissioni lavori pubblici per valutare manutenzioni straordinarie da qualche decina di migliaia di euro per marciapiedi, lampioni stradali e altre opere, ma opere da 650.000 euro sono di esclusiva competenza della maggioranza e dei suoi consiglieri con delega. Mi chiedo dunque a quale titolo sia stata richiesta la discussione dell’argomento “manutenzione straordinaria” della pista di atletica in prima e seconda commissione quando palesemente la prima non ha competenza e la seconda ha una competenza solo marginale in quanto si parla di impianto sportivo. Mi chiedo anche quale onestà intellettuale anima le due presidenti delle succitate commissioni – per tacere della cultura istituzionale – che si sono ben guardate da informare il sottoscritto presidente della 4a commissione, unico rappresentante delle opposizioni, circa una richiesta di convocazione di sua competenza. E’ vero che al cittadino queste possono apparire delle inutili beghe di palazzo, ma il rispetto delle regole e soprattutto il rispetto degli oltre 9.000 cittadini chieresi che non hanno scelto il sindaco Martano e le sue liste collegate sono la base della democrazia. Sempre se a qualcuno interessa ancora questo istituto fastidioso da rispolverare il 25 aprile e in altre poche occasioni in cui bisogna per forza far vedere che si è democratici non solo nel nome con qualche drappo o coccarda colorata.” Così, in una nota inviata a 100torri.it, Alberto Rosso Presidente 4a commissione consiliare – area opere pubbliche Gruppo Consiliare “Movimento 5 Stelle”