CRONACA – Torino: compravendita con rapina, arrestato l’acquirente
Tutto è partito dalla vendita di uno scooter, avvenuta nella mattinata di mercoledì. Poco dopo la transazione l’acquirente ha lamentato un malfunzionamento del mezzo ed il venditore si è mostrato disposto a risolvere il guasto inviando in corso Agnelli il meccanico di fiducia. Il meccanico, nemmeno giunto sul luogo dell’appuntamento, è stato colpito più volte al volto con schiaffi e pugni. La vittima è riuscita poi a contattare il venditore che ha allertato i soccorsi. L’acquirente, dopo averlo minacciato, lo ha costretto a recarsi con lui, a bordo dello scoter di proprietà del meccanico, al primo sportello bancomat per prelevare denaro contante al fine della restituzione dei soldi che aveva speso al mattino. Dopo due prelievi, uno di 350 euro e l’altro di 500 euro si sono allontanati a bordo del motociclo senza meta. La pattuglia della Squadra Volante ha intercettato il mezzo e ne è nato un inseguimento. Inutili gli alt imposti dalla Polizia, fino a quando l’acquirente, dopo aver zigzagato tra il traffico, non si è sentito completamente circondato dalle volanti che gli hanno bloccato ogni via di fuga. L’uomo, un cittadino italiano di 22 anni , con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la P.A. e in materia di stupefacenti, è stato arrestato per il reato di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane è stato anche sanzionato amministrativamente poiché alla guida nonostante la revoca della patente di guida.