Moncalieri, Fumata nera in consiglio comunale per il nuovo progetto di riqualificazione dell’ex Dea

Il piano architettonico urbanistico dell’area Dea non è riuscito nemmeno questa volta a trovare il consenso del consiglio comunale riunitosi ieri sera, martedì 4 luglio. Sembrava ci fosse una nuova possibilità di successo per il progetto di riqualificazione urbana dell’area Dea, dopo la bocciatura del consiglio dello scorso 27 aprile. La Nuova Edilopera si era proposta con una modifica del progetto, venendo incontro alle richieste di parte della maggioranza. La società avrebbe ridotto l’altezza delle palazzine residenziali, passando dai sei piani del progetto originario a quattro, cioè mantenendo l’attuale altezza della struttura sita in via Cigala. La riduzione dell’area residenziale si accompagnerebbe ad un ampliamento dell’area commerciale: ciò che doveva accogliere piscina e palestra, verrebbe utilizzato per inserire ulteriori attività commerciali per una superficie di circa 1100mq. Questo il cuore della proposta inviata direttamente all’ufficio del sindaco Paolo Montagna la scorsa settimana. Il gruppo dei Moderati, nonostante le novità proposte dalla Nuova Edilopera, è però rimasto fermo sulla precedente decisione, così abbandonando l’aula non ha consentito al consiglio di raggiungere il numero legale. La maggioranza ha comunque intenzione di convocare quanto prima una nuova assemblea con il progetto urbanistico dell’area Dea all’ordine del giorno. Nel frattempo l’11 luglio il Tar si riunirà sulla vicenda, mentre l’opposizione di centro destra ha già formalizzato un esposto in Procura, denunciando la scarsa chiarezza con cui le decisioni relative al progetto sarebbero state comunicate al privato proponente.

 

Elena Braghin