ASTI: CAMBIO AL VERTICE DEL COMANDO PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

Nella mattinata odierna, nel corso di una cerimonia presso la caserma “Aldo Zappa” ed alla presenza del Comandante Regionale del Corpo – Gen. D. Fabio Contini -, il Colonnello Michele Vendola ha ceduto il Comando Provinciale al Colonnello t.SFP Fabio Canziani.

Dopo quattro anni trascorsi ad Asti, il Col. Vendola è stato trasferito a Firenze al Comando Regionale Toscana dove andrà a ricoprire la direzione di un’articolazione del predetto Reparto.

Il nuovo Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle astigiane ha 52 anni, è coniugato e ha due figli, originario di Alessandria, proviene da Bergamo ove, da quattro anni, ricopriva l’incarico di Capo di Stato Maggiore dell’Accademia.

Si è arruolato nel 1985 frequentando l’85° Corso “CEFALONIA CORFU’ II” dell’Accademia della Guardia di Finanza.

In servizio operativo dal 1989, ha comandato alcuni Reparti isolati e Compagnie territoriali in Alto Adige, Campania e Liguria, ha svolto servizio nelle articolazioni deputate al contrasto alla criminalità organizzata – G.I.C.O. – in Liguria e Piemonte, dal settembre 2004 al settembre 2009 ha retto l’incarico di Comandante del III Gruppo del Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma – sede di Milano, partecipando attivamente alle indagini sulle scalate bancarie dirette dalla Procura di Milano, maturando esperienza soprattutto nel settore dell’antiriciclaggio e della tutela del risparmio.

Conseguito il titolo di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia (SFP) nel giugno 2010, ha quindi comandato per un triennio il Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro.

Iscritto al Registro dei Revisori legali dal 2001, è laureato e decorato della Medaglia d’Oro al merito di lungo comando, della Croce d’Oro per anzianità di servizio nonché del titolo di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”.

Ha svolto, inoltre, attività di formazione in materia di normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo.