Chieri, su Piazza Umberto pedonale l’ira dell’Ascom

“Non ci scandalizziamo più per nulla, la pedonalizzazione di Piazza Umberto era nel programma elettorale di questa amministrazione. Ma continuiamo a essere contrari perché molto preoccupati.” Lo dice senza mezzi termini Ferdinando Scimone, presidente dell’Ascom chierese, alla luce delle ultime prese di posizione della Giunta sulla futura riprogettazione della piazza ‘sotto l’arco’. “Abbiamo più volte fatto alla Giunta la raccomandazione – prosegue Scimone – di non spaccare in due la città bloccando l’attraversamento di Piazza Umberto. Da decenni se ne parla, come se pedonalizzarla significasse trasformare la città. Invece, l’effetto sarebbe uno solo: che alcuni commercianti lavorerebbero meno, qualcuno molto meno. Perché a Chieri non c’è la movida e la gente a piedi nel bar o dal panettiere non ci vuole andare. Oggi, si mette per un momento l’auto in terza o quarta fila. Ma se non possono fermarsi di straforo, come fanno da anni, in quei negozi non andranno più. E quelle attività chiuderanno…”

Una risposta

  1. juditta2003 ha detto:

    Ma voi siete matti, state dicendo che bisogna tollerare gli atti di violazione al cds a beneficio di qualche negoziante? E tutti gli altri si attaccano? Restiamo senza centro pedonale ? E con quale stile di vita ? Mica ci sono sempre state le auto in centro, le abbiamo inserite noi con il nostro stile di vita, i negozianti chiuderanno per i troppi centri commerciali in apertura e non per il ripristino della naturale destinazione d’uso di alcune aree della città.