Chieri, Sacco (Forza Italia): “Pedonalizzare per favorire i centri commerciali. Forse è questo l’obiettivo della nostra amministrazione?”

Rachele Sacco

L’annuncio della futura riprogettazione di Piazza Umberto I mette nuovamente in allarme i commercianti e le attività del centro storico: « Prima di chiudere al traffico le piazza delle Città per migliorare la vivibilità dei centri cittadini, bisognerebbe sincerarsi che ci sia vita – dice Rachele Sacco, capogruppo FI in Consiglio Comunale – Il problema è a monte. Chiudere le strade e le piazze, ridurre i parcheggi, promuovere le zone 30 sono tutti bei progetti ma devono seguire una logica. Se ogni giorno nel centro storico ci troviamo con un negozio chiuso in più, mi dite quale senso abbia limitare il transito delle auto? Se già non ci sono persone che vanno a fare acquisti, pensate che ci andranno quando non sapranno neanche più dove parcheggiare?»

La posizione della consigliera, ex assessore al commercio nella passata amministrazione, è nota da tempo: «Questa amministrazione non è lungimirante, non guarda al futuro e soprattutto non si parla tra assessorati: in questi due anni non hanno fatto nulla per incentivare la crescita delle attività locali, anzi, hanno commissionato lavori ad enti esterni e incrementato i centri commerciali. Cosa pensano di ottenere limitando gli accessi al centro storico e soprattutto dividendo al città in due? Dei cambiamenti apportati sinora non ha beneficiato la cittadinanza o tutti i commercianti, ma solo alcuni “privilegiati”, basta guardarsi attorno per capirlo»

E termina: «Chieri non ha la Movida milanese o anche solo Torinese. Alle 7 di sera non c’è già nessuno per le strade. Le persone che vanno in via Vittorio per farsi “le vasche” sono poche e se li obblighiamo a lasciare l’auto dall’altra parte della Città si rischia che neanche più loro vadano in centro. Sono molte le politiche che potrebbero essere messe in atto per incentivare ad aprire nuove attività, sgravi fiscali, parcheggi gratuiti, sconti. Molte che noi stessi abbiamo portato in Consiglio, ma sembra che questa Giunta recepisca solo la parola “pedonalizzare”»