Chieri e dintorni. I più letti di agosto: nuovi profughi, prostitute cinesi, nuovi parcheggi, droga ad Albugnano…

Per chi non c’era e in vacanza non aveva voglia di informarsi, e per chi pur stando qui aveva pensato che ‘tanto ad agosto non succede niente’, ecco in fila le news più lette su 100torri.it nei giorni di mezzo agosto.

 

Chieri e Chierese, nuovi profughi in arrivo. “Ma non è emergenza…”

C’è fermento, anche nei comuni del Chierese, per il possibile (probabile?) arrivo di nuovi profughi richiedenti asilo. Nei giorni scorsi, le cronache si sono occupate di Trofarello (contraria) e di Nichelino (disponibile), alle quali il Prefetto in un incontro ufficiale ha annunciato possibili arrivi. Chieri e i 25 comuni del consorzio dei servizi socioassistenziali (103 mila abitanti in tutto) non è esentata dal problema. E Manuela Olia, vicesindaco con delega al sociale e quindi sin dall’inizio referente sul problema dell’accoglienza, è il naturale riferimento su quanto potrebbe accadere nel prossimo futuro. “Chieri come tutti sanno – dice Olia – è già sede di C.A.S., centro accoglienza straordinaria, e accoglie al momento una novantina scarsa (nell’ultimo censimento ne abbiamo contati 84) di richiedenti asilo. Potranno al massimo diventare cento. Per queste persone, le novità sono poche: è previsto di accorpare in un nuovo alloggio i ragazzi che frequentano le medie superiori e l’università e si è trovato un piccolo alloggio dove vivranno due famiglie. La notizia di questi giorni, che ha inquietato qualcuno ma che va spiegata, è la candidatura del Consorzio dei servizi socio assistenziali del Chierese, che comprende 25 comuni tra cui noi, nell’ambito dello S.T.R.A.R., il servizio di accoglienza rifugiati gestito direttamente dal Ministero dell’Interno e che si rapporta con gli enti locali, nel caso con ilo consorzio. Il consorzio si è candidato, in pratica, per 100 posti di accoglienza, da spalmare sui 25 comuni: il numero complessivo sarebbe di 300, ma da questa cifra vanno sottratti i 200 già accolti nei diversi comuni della zona, inclusi i nostri 90. I 100 in più, ragionevolmente, andranno nei comuni dove le attuali presenze sono percentualmente inferiori al 3 per mille indicato dall’Anci. Dunque, non andranno a Pecetto o a Riva dove già i rifugiati sono parecchi di più. Comunque, ribadisco che il problema non è il numero, ma la modalità con cui sono accolti: dove si è lavorato bene, come appunto da noi o a Riva e Pecetto, il problema non sussiste.”

 

Chieri, prostitute cinesi in un alloggio di Viale Cappuccini

Nella tarda serata del 10 agosto 2017, i militari della Stazione Carabinieri di Chieri, al termine di dedicata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà G.S.J., cittadina cinese di 48 anni, domiciliata in Chieri, per il reato di “sfruttamento della prostituzione”.

La donna aveva affittato un alloggio a Chieri in viale Cappuccini, dove gestiva gli appuntamenti tra i clienti e le giovani meretrici, tutte di origine cinese, che venivano avvicendate ogni 15 giorni circa.

Nel corso della perquisizione dei locali, i militari, oltre alla conduttrice dell’alloggio, hanno identificato W.W.N. di 40 anni, rinvenuto circa cento profilattici usati, nel cestino dei rifiuti, una confezione di 15 profilattici ancora intatta, 3 telefoni cellulare, un tablet e 100 euro in contatti, frutto dell’esercizio meretricio.

Entrambe le cittadine cinesi sono state deferite per la violazione sulla normativa che disciplina gli stranieri, perchè irregolari sul territorio nazionale.

Nei prossimi giorni saranno sentiti dai carabinieri di Chieri i numerosi clienti identificati negli ultimi mesi nel corso dei servizi di osservazione: sono tutti residenti a Chieri e paesi limitrofi.

 

Chieri, 130 posti all’ex caserma, ma solo più sosta breve davanti alla stazione

C’è lo studio di fattibilità per il parcheggio del Movicentro: in un pezzo dell’ex caserma Scotti, a due passi dalla stazione e da Piazza Europa. E siccome c’è già anche il finanziamento (gli extraoneri del supermercato al posto dell’ex Mulino Berruto) si può cominciare al più presto con la progettazione. L’assessore ai lavori pubblici Massimo Ceppi spiega le caratteristiche e la portata dell’intervento, che una volta ultimato dovrà anche dare respiro (e un aspetto più dignitoso) al piazzale antistante la stazione, oggi occupato dalla sosta selvaggia delle auto di chi prende il treno per Torino. “In un primo tempo – dice Ceppi – si pensava di realizzare solo una parte di parcheggio ai capannoni, ma poi ci si è resi conto che realizzare subito e per intero quel parcheggio sarebbe stata la soluzione migliore. Si tratta di un grande trapezio capace di 130 posti auto: tanti e tali da permettere di mettere mano alla sosta selvaggia davanti alla stazione. Personalmente, sono convinto che lasciare tutto il giorno la macchina in quel piazzale, parcheggiando oltretutto in modo disordinato e spesso caotico, sia assolutamente negativo. Quel piazzale va ripensato come zona di sosta breve, con posteggi dislocati in modo più funzionale e ordinato.”

 

Chieri, 28enne picchia il padre. Arrestato

I militari della Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Chieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato per “maltrattamenti in famiglia”   S.S. cl. 1989, di Chieri, disoccupato, pregiudicato. Nella tarda serata di ieri, in stato di ebrezza alcolica e per futili motivi, metteva a soqquadro l’intera abitazione del padre, distruggendo suppellettili ed arredi, aggredendo il padre con schiaffi e calci, causandone la sua caduta con il conseguente impatto contro un termosifone, che gli provocava un “trauma cranico non commotivo con ferita l.c. alla testa” e giudicato guaribile in gg. 8 s.c. dai sanitari dell’ospedale “Maggiore” di Chieri. Inoltre il personale operante accertava che il medesimo, da diversi mesi, aveva posto in essere comportamenti vessatori e violenti confronti proprio padre convivente S.M. classe 1946, separato, invalido, pensionato. La persona arrestata, espletate le formalita’ di rito, e’ stato tradotto presso la casa circondariale “Lorusso – Cotugno” di Torino, a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.

Chieri, furti in serie di autoradio

Secondo quanto emerge dai post degli iscritti al gruppo Facebook “Sei di Chieri se…”, in questi giorni si sarebbero verificati diversi furti di autoradio in città. Il primo utente ad aver denunciato lo scippo sul social network ha pubblicato una fotografia della sua autoradio rubata sabato 19 agosto; da quel giorno è emerso come diverse altre persone siano state derubate ed abbiano denunciato il furto ai Carabinieri. In molti si dicono arrabbiati per quanto sta succedendo e chiedono che chi di dovere intervenga per individuare i ladri.

 

Albugnano, controllo sull’auto: droga in casa

Fermato per un normale controllo nei pressi dell’abbazia di Vezzolano dai carabinieri di Villanova d’Asti e trovato in possesso di un coltello di quelli usati per tagliare la droga: è cominciata così la disavventura di un 51enne di Albugnano. I carabinieri hanno perquisito la sua abitazione trovando 50 grammi di marijuana, nove piccole confezioni da 25 grammi di olio di hashish e qualche grammo di resina, nonché un bilancino e gli strumenti per confezionare la droga. L’uomo si trova ora agli arresti per domiciliari per detenzione e spaccio di stupefacenti.

 

Pavarolo, ladri in casa dell’ex sindaco Bossi

A Pavarolo, i ladri sono penetrati nell’abitazione dell’ex sindaco, Sergio Bossi, e hanno svuotato la cassaforte: sono stati rubati gioielli per un valore di 5 mila euro. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Chieri.

 

In viaggio per il mare, cade dallo scooter: gravissima una 34enne chierese

Una donna di 34 anni di Chieri, mentre a bordo di uno scooter con il fidanzato si stava dirigendo al mare, sulla provinciale 29 a Carcare, a causa di una improvvisa manovra del mezzo è caduta a terra sbattendo la testa sull’asfalto. Illeso il conducente. La donna è stata trasportata dal 118 in gravissime condizioni all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è stata subito sottoposta ad un intervento chirurgico.