CRONACA – TORINO, OTTO ARRESTI DELLA POLIZIA DI STATO NEL FINE SETTIMANA
Sono 8 le persone arrestate nel fine settimana dalla Polizia di Stato a seguito dell’incremento dei controlli disposti dal Questore di Torino Angelo Sanna finalizzati anche alla prevenzione di atti terroristici. La Squadra Volante ha arrestato tre persone per spaccio di sostanze stupefacenti, tre per furto, una per evasione e una colpita da ordine di carcerazione. Un’altra persona, invece, è stata denunciata sempre per furto. Gli interventi della Squadra Volante ha messo in evidenza l’importanza della tempestività delle segnalazioni della cittadinanza in un’ottica di sicurezza integrata.
In corso San Martino è stato segnalato alla Centrale Operativa un furto in atto presso un’abitazione privata. Due cittadini, un marocchino di 26 anni e un albanese di 23 anni, durante la notte, hanno preso a calci la porta di ingresso di un alloggio per farne ingresso. I due hanno danneggiato la serratura riuscendo ad entrare nell’abitazione. Gli agenti sono giunti sul posto immediatamente e ciò ha permesso di fermare l’azione delittuosa dei due soggetti, i quali, vistosi scoperti, hanno provato a nascondersi sotto i letti della camera da letto, senza però riuscire a farla franca. Entrambi, pluripregiudicati, sono stati arrestati per tentato furto in concorso.
Altri due ragazzi italiani, rispettivamente di 19 e 23 anni con numerosi precedenti, sono stati fermati dai poliziotti, in Piazza Rivoli, in seguito ad una segnalazione di un cittadino che ha riconosciuto in uno dei due l’autore di uno scippo del quale era stato vittima giorni prima. Quest’ultimo, ha contattato la Polizia monitorando gli spostamenti dei due soggetti fino al sopraggiungere delle volanti. Il ventitreenne è stato denunciato per il reato di furto con strappo. Gli agenti hanno rinvenuto nelle mutandine del diciannovenne diversi frammenti di hashish. Inoltre, lo stesso celava nel proprio appartamento, all’interno delle presine della cucina e nel contenitore dei panni sporchi, altra sostanza stupefacente. Il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e falsa attestazione delle proprie generalità.
Un ventunenne peruviano, invece, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per tentato furto aggravato su motociclo. Anche in quest’occasione è stato un testimone a dare l’allarme alla polizia. Il giovane è stato notato mentre forzava un motociclo parcheggiato in via Vassalli Eandi. Al sopraggiungere della volante, il ragazzo era ancora lì che operava con diversi arnesi atti allo scasso, con lo scopo di depredare il contenuto del bauletto del Piaggio. È stato vano il suo tentativo di disfarsi degli oggetti da lavoro.
Altri due, invece, gli arresti per detenzione di sostanza stupefacente.
Un nigeriano di 42 anni con precedenti a carico e irregolare sul territorio nazionale è stato arrestato per resistenza a P.U. e denunciato per il possesso di sostanza stupefacente. L’uomo era stato notato, nei pressi dei giardini Madre Teresa di Calcutta, cedere sostanza stupefacente. L’uomo, al momento del controllo, ha spintonato un agente fuggendo prima a bordo di una bicicletta e poi a piedi. La fuga del quarantaduenne è però durata poco, gli agenti lo hanno fermato quasi subito nonostante la resistenza opposta. L’uomo, infatti, ha colpito più volte gli agenti, cercando anche di mordere gli operatori di polizia.
Nei parcheggi antistanti il parco Dora, gli agenti, hanno osservato un passaggio di sostanza stupefacente tra un cittadino italiano seduto a bordo della propria auto e un passante di origini nordafricane. I poliziotti hanno immediatamente fermato entrambi i soggetti. Il nigeriano di 35 anni, con precedenti specifici, è stato arrestato per detenzione di droga, mentre, l’acquirente, un italiano sempre trentacinquenne, è stato sanzionato amministrativamente per l’acquisto della sostanza.
Inoltre, il continuo monitoraggio della città, con controlli ordinari e straordinari del territorio, ha consentito agli agenti di rintracciare un cittadino italiano di 49 anni evaso dai domiciliari. Poco dopo le cinque del mattino l’uomo è stato fermato in corso Principe Oddone per un controllo. Gli agenti lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico, una forbice da elettricista e 22 confezioni di batterie stilo, di probabile provenienza delittuosa, per un totale di 88 pezzi. Alla luce dei fatti, il quarantanovenne è stato denunciato per ricettazione e porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere. Gli agenti della Squadra Volante, però, hanno anche scoperto che l’uomo, con diversi precedenti a carico era stato scarcerato una decina di giorni fa e che per la seconda volta in tre giorni si era allontanato dal luogo dove era sottoposto agli arresti domiciliari. Per questo secondo allontanamento, l’uomo è stato tratto in arresto per evasione.
In corso Agnelli angolo corso Sebastopoli un agente, libero dal servizio, ha notato un cittadino extracomunitario cedere sostanza stupefacente per poi scappare a bordo di un taxi. Gli operatori di volante, intervenuti immediatamente, hanno fermato il taxi con a bordo lo straniero, un cittadino senegalese di 20 anni, e lo hanno sottoposto a un controllo di polizia. Nelle sue tasche solo denaro contante ma, a suo carico un ordine di carcerazione per scontare la pena di 9 mesi di reclusione per diversi reati