Douja d’Or. Presentazioni all’Anci di Milano e al Golf Club di Moncalieri.
Giornata di presentazioni del programma e delle iniziative della 51° Douja d’Or, venerdì 1° settembre. Il presidente della Camera di Commercio Erminio Goria, insieme ad una delegazione istituzionale, ha illustrato le manifestazioni del settembre astigiano nella sede dell’Anci di via Rovello a Milano e nel pomeriggio al Golf Club di Moncalieri.
A pochi giorni dall’inizio del Salone internazionale dei vini Douja d’Or che si terrà a Palazzo Ottolenghi dall’8 al 17 settembre, giorno in cui passerà il testimone al Palio di Asti, l’attività di comunicazione dell’organizzazione si fa sempre più pressante.
A Milano sono state presentate le due novità della Douja 2017: l’attribuzione delle Menzioni speciali alle imprese della provincia di Asti i cui vini doc e dogc del territorio hanno ottenuto il punteggio più elevato nell’ambito delle selezioni e la presenza di tutti i consorzi di vino piemontesi con Piemonte Land in piazza San Martino.
Alle degustazioni dei vini premiati si affiancheranno assaggi di piatti e dolci d’autore, e momenti guidati dall’ONAV nella Sala degli Specchi in stile Barocco piemontese per il coinvolgimento delle Camere di Commercio del Piemonte.
Grande curiosità hanno destato le diverse iniziative che contrassegneranno i dieci giorni del “Settembre Astigiano” che culmineranno con la disputa del Palio di Asti, domenica 17 settembre.
Erano presenti per l’occasione, oltre allo stesso Presidente camerale Goria, anche il presidente della UNPLI della Provincia di Alessandria e consigliere nazionale Bruno Ragni e Pietro Segalini, presidente dell’Unpli Lombardia. Le Pro Loco quindi protagoniste della valorizzazione territoriale come sottolineato dal segretario generale UNPLI Piemonte, Eleonora Norbiato.
A Moncalieri è stata presentata l’istituzione della “Douja d’Or Golf Cup” al Feudo di Asti con una inedita combinata tra il golf tradizionale con 9 buche e del Pitch & Putt con 9 buche che hanno un percorso di precisione. Tra gli ospiti e i giornalisti il direttore del Golf Roberto Baglioni che si è prenotato subito per la competizione insieme a un gruppo di amatori del Moncalieri Golf.
Il presidente ha poi sottolineato il coinvolgimento di tutti i Consorzi vinicoli del Piemonte oltre alle 299 etichette italiane, lasciando la parola al presidente dell’Unpli Piemonte, Giuliano Degiovanni che ha sottolineato il grande interesse per il Festival delle Sagre, in programma domenica 10 settembre per le vie della città, dove sono coinvolte Pro loco della provincia che, nella piazza del Palio, offriranno piatti della tradizione contadina a oltre 250 mila turisti provenienti in massima parte da Piemonte, Lombardia e Liguria.
Abbiamo mantenuto l’accordo come Regione Piemonte – ha precisato Angela Motta, consigliere regionale – con le Ferrovie RFI che hanno confermato per il week end, l’istituzione di 17 treni straordinari in partenza da Torino per Asti e viceversa e altri tre sulla linea Alessandria – Asti “.
La delegata nazionale ACSE Associazione cultura e sport per l’Europa Simona Papè ha espresso piena soddisfazione per la combinata golfistica con le eccellenze vinicole monferrine e con una dimensione, quella del Pitch & putt, di forte interesse sul piano internazionale che avvia con questa prima edizione una futura intesa anche in altre città sempre all’insegna della Douja D’or.
Negli anni, il tandem “Douja d’Or”/ Festival delle Sagre, ha portato un incremento del 10 per cento del turismo nel territorio in provincia di Asti; un dato destinato a crescere nel 2017 e negli anni a venire.
La sfilata dei contadini che interpretano i propri avi con attrezzi e abiti d’epoca, coinvolge oltre 3mila figuranti che animeranno le vie della capitale astese domenica 10 settembre. È il fiore all’occhiello insieme al più grande ristorante all’aperto d’Europa con 41 casette di altrettante Pro Loco e oltre 80 piatti tipici.
Previste misure di sicurezza straordinarie come richiesto dalle recenti norme anti terrorismo che vedranno, anche ad Asti, l’installazione di fioriere e barriere anti camion nei punti di accesso più critici.
Carmela Pagnotta