Asl To5: premiato il “giardino riabilitativo” dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola
L’Ordine degli Architetti di Torino ha premiato il progetto del “Giardino Riabilitativo del San Lorenzo di Carmagnola. La decisione di assegnare il riconoscimento al dott. Arcangelo Garofalo responsabile della struttura di Fisiatria e Riabilitazione del presidio Carmagnolese, è avvenuta nel corso della 13° edizione del Concorso “Architetture Rivelate” dello scorso mese di giugno.
Oggi, una targa, è stata affissa e scoperta nel corso di una piccola cerimonia di presentazione.
Il giardino riabilitativo rappresenta un esempio di collaborazione tra professionisti di vari ambiti, che hanno messo in campo le loro specifiche competenze per dare vita ad un progetto nuovo e di grande valore per la collettività. Qui la forma segue la funzione. Attrezzature mediche diventano architettura e si fondono con il contesto storico in cui sono inserite. Un progetto che consente la migliore integrazione dei familiari e dei care giver, in un ambiente protetto e guidato.
L’incarico prevedeva la progettazione di uno spazio riabilitativo con aree verdi, attrezzature e arredi, inserite nel cortile dell’ospedale. Il progetto è il risultato di un iter condiviso con i medici del reparto di riabilitazione, che hanno contribuito così a definire un percorso in cui la forma architettonica è espressione della funzione.
Il progetto è innanzitutto un supporto particolarmente efficace all’attività di riabilitazione svolta all’interno dell’ospedale. Una risorsa per tutti i pazienti che possono usufruire così di un’area esterna protetta, dove socializzare e motivarsi, in accordo con il concetto medico di “umanizzazione delle cure”. Un’opportunità per la collettività, che arricchisce il panorama terapeutico torinese, grazie al lavoro congiunto di volontari, imprese, professionisti e istituti scolastici.
Le peculiarità e unicità del progetto, hanno richiesto approfondimenti in tema di riabilitazione e spazi aperti, e data la scarsa letteratura a riguardo, sono risultate fondamentali le indicazioni del reparto di riabilitazione dell’ospedale. Il budget, frutto di una raccolta fondi da parte di A.RI.CA. Onlus, è stato rispettato grazie anche al lavoro di molti volontari, tra i quali studio Curto e gli studenti dell’Istituto Baldessano Roccati.
Il progetto è inteso come attrezzatura medica. Asl TO 5 e Comune di Carmagnola, hanno supportato l’iter occupandosi dei permessi necessari per la realizzazione del giardino riabilitativo. Lo studio Curto si è occupato della sua progettazione.