Chieri, emergenza freddo al Monti: gli studenti protestano
In questi primi giorni di freddo girando per l’istituto Augusto Monti di Chieri si può assistere a scene degne di un film: ragazzi con cappotti invernali e cappelli di lana, personale ATA che si scalda con stufe portatili e perfino alunni con coperte di pile che ripassano accanto ad un termosifone appena tiepido.
Il problema di funzionamento del sistema di riscaldamento, già riscontrato negli anni precedenti, riguarda soprattutto l’edificio A, ovvero l’ala più vicina all’istituto Vittone e il basso fabbricato.
Alla richiesta degli alunni di porre rimedio al disagio, la risposta è sempre la stessa: “La temperatura minima per stare nell’aula è di 16 gradi, noi stiamo facendo il possibile ma la manutenzione del sistema di areazione è responsabilità della provincia“.
Oggi, mercoledì 15 novembre 2017, gli studenti, appoggiati da alcuni professori, hanno detto basta e hanno deciso di fare sentire le loro voci occupando l’atrio e il cortile dell’istituto e rifiutandosi di fare lezione in tali condizioni.
La speranza degli studenti e dei professori è che la protesta possa portare l’attenzione della provincia su questo problema al fine di valorizzare un luogo fondamentale per la formazione dei lavoratori di domani.
Greta Caretto, Lorena Maschio