CRONACA – Torino e cintura, ‘spaccate’ nei negozi: 10 arresti per furto e ricettazione

 

Si erano contraddistinti nei mesi scorsi per una serie di “spaccate” ai danni di esercizi commerciali di varia natura ubicati nell’area metropolitana torinese. Le indagini hanno preso spunto a seguito degli arresti dei personaggi coinvolti nell’Operazione “Fast Juliet”, avvenuti nei mesi di aprile, maggio e giugno, permettendo di accertare che uno degli arrestati, oltre a rendersi responsabile di svariati furti con il sodalizio criminale che agiva a bordo delle Alfa Romeo Giulietta, era coinvolto nei traffici posti in essere da una altro gruppo criminale, che invece agiva usando autocarri rubati. L’attività investigativa condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Torino e dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Rivoli, e coordinata dal Dr. Andrea Padalino della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, consentiva di arrivare all’individuazione 17 persone, deferite all’A.G. in stato di libertà poiché ritenute responsabili di furto aggravato e di ricettazione in relazione a complessivi 6 episodi correlati al furto di merce, attrezzature, veicoli, rame e gasolio perpetrati in ore notturne all’interno di aziende ubicate nelle province di Torino, Biella e Cuneo.

Così, a conclusione dell’attività di indagine, il GIP presso il Tribunale di Torino emetteva una ordinanza di custodia cautelare a carico di 10 persone che veniva eseguita nella giornata di giovedì 23 novembre u.s.

Si tratta in particolare di:

  1. BARJOVEANU Alexandru Cristian, nato a Bacau (Romania) il 24.03.1982,
  1. COJOCARI Iulian, nato in Moldavia l’01.08.1997,
  1. CORAI Vitalie, nato a Chisinau (Moldavia) il 29.08.1987,
  1. DOROFTEI Sorin, nato a Bacau (Romania) il 25.10.1975,
  1. GHINDA Alexandru, nato in Moldavia il 14.11.1988,
  1. GITIN Bogdan, nato a Bacau (Romania) il 09.08.1986,
  2. MUNTEANU OVIDIU VASILE, nato in Romania il 19.6.1980,
  1. NEGARA Dinu, nato in Moldavia il 31.05.1985,
  1. TOMASCIUC Marian Cristian,  nato in Romania il 24.08.1987

 Non è stato ancora possibile procedere alla cattura di un altro componente perché all’estero.

Contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, venivano eseguite le relative perquisizioni nel corso delle quali veniva rinvenuto e sequestrato materiale riconducibile all’attività delittuosa tra cui n. 3 veicoli di provenienza illecita, televisori, bottiglie di vino, ricambi auto, abbigliamento per motociclisti  ed altro materiale  risultato di provenienza furtiva. Veniva inoltre sequestrata l’attrezzatura atta allo scasso, pompe, taniche e tubi utilizzati per i furti di gasolio.

Proprio nel corso di una perquisizione eseguita in Bosconero, presso una cantina adiacente all’abitazione di uno degli arrestati, venivano sequestrati, tra le altre cose, degli  involucri in cellophane  sottovuoto da circa 250 grammi cadauno contenenti sostanza stupefacente risultata essere marijuana per un peso complessivo di circa 10 kg  rinvenuti  all’interno di due valige.

Per tali motivi le persone di seguito indicate venivano tratte in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti

  • CUNSOLO Adriano, nato a Pietraperzia (en) IL 24.3.1984
  • cunsolo Angelo, nato a Pietraperzia (en) IL 29.7.1970

Ma le sorprese non erano finite. Una delle persone da catturare infatti, TOMASCIUC Marian Cristian, al fine di eludere la cattura, esibiva molteplici documenti falsi e riconducibili a diverse persone realmente esistenze. Tuttavia gli accertamenti immediatamente effettuati, anche in ambito internazionale, permettevano di far emergere che TOMASIUC Marian Cristian in realtĂ  si identificava per COZMICIUC Catalin Stefan, nato il 02/07/1988 a Suceava (Romania), destinatario di un mandato di arresto europeo in ordine ai reati di furto aggravato, contraffazioni e frodi emesso nel 2013 dal Tribunale di Radauti (Romania) dovendo scontare una pena di 4 anni di reclusione.

 

Sono in corso ulteriori accertamenti.