Pino Torinese: quando l’accoglienza è un valore. Un’occasione di confronto tra Amministrazione e cittadini sul tema dell’integrazione

Si è svolto lo scorso lunedì 27 novembre l’incontro “Quando l’accoglienza è un valore”, il quarto appuntamento de “L’Amministrazione incontra i cittadini”, promosso dall’Amministrazione comunale di Pino Torinese.

Tema della serata: l’integrazione e l’accoglienza per stranieri e migranti. Un momento voluto per approfondire i tanti punti di vista su questo tema e per poter dibattere in merito a eventuali dubbi o perplessità in vista dell’avvio del progetto di accoglienza dei Comuni del Consorzio Socioassistenziale e dell’ipotesi di inserimento sul territorio di Pino di tre famiglie di rifugiati, persone già ben integrate nel contesto locale, provenienti da Riva di Chieri.

“Abbiamo voluto, con questo incontro, – ha spiegato il Sindaco di Pino Torinese, Alessandra Tosi – offrire ai cittadini pinesi l’occasione per avere maggiori informazioni su un tema sempre molto sentito. È all’esame della Prefettura il progetto di inserimento di tre famiglie a Pino e vogliamo creare il giusto contesto per queste persone che sono ben integrate nel nostro Paese poiché da più di un anno vicino la nostra realtà. Nel nostro Comune gli stranieri residenti, provenienti da Europa, Asia e Africa, sono inseriti pienamente nella comunità e questo grazie anche alle attività dello Sportello per Stranieri, e dei corsi di lingua italiana organizzati in collaborazione con l’Unitre. Abbiamo quindi avviato le procedure, con il Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali del Chierese e la Prefettura di Torino, per la realizzazione di uno SPRAR, un sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati. L’arrivo delle tre famiglie già ben integrate nel contesto, provenienti dal Centro di Assistenza Straordinaria di Riva presso Chieri sarà integrato nell’ambito di questo SPRAR. Sono persone che hanno avviato un percorso di integrazione, di formazione linguistica, di avvicinamento al mondo del lavoro sul territorio: individui, quindi, che anche grazie al lavoro svolto dalla cooperativa La Contrada si stanno inserendo bene nella società e, ne siamo certi, proseguiranno la loro integrazione anche qui, in Pino Torinese. La serata ha avuto un clima molto positivo e collaborativo da parte di tutte le persone presenti: un bel segnale di attenzione e di accoglienza da parte della comunità pinese”.

Daniela Bonino