Pino Torinese, venerdì 15/12 l’architetto Leonardo Mosso diventa socio onorario SIAT
Biellese di origine, torinese di nascita (8 aprile 1926 – Pino Torinese), europeo e internazionale nelle relazioni, nel lavoro e nell’insegnamento, Leonardo è architetto allievo del padre Nicola Mosso, prima studioso e poi collaboratore alla pari con Aalto e suo delegato per i lavori in Italia. Ricercatore e analista della progettazione nella più ampia accezione, dai maestri all’architettura senza architetti; promotore di attività culturali (nel 1953 fu uno dei sette fondatori dell’associazione Museo nazionale del Cinema).
Importante, nell’opera di Leonardo Mosso, il suo contribuito alla stagione italiana di Alvar Aalto, costruita con tenacia fin dal primo incontro con il “maestro” sui libri di testo. L’Istituto Alvar Aalto museo dell’Architettura e delle Arti Applicate e Design con sede in Pino Torinese villa Nuytz Antonielli (Ca’ Bianca) è stato costituito da Leonardo Mosso insieme a Laura Castagno, al padre Nicola Mosso e alcuni amici architetti e artisti nel 1979; è integrato nel 1984 con l’atto costitutivo del Museo dell’Architettura e delle Arti applicate MAAAD.
Nella sede di Pino Torinese oltre all’archivio dell’attività professionale di Leonardo Mosso da ricordare il suo ruolo di partner di Alvar Aalto per molti progetti, in omaggio al quale ha intitolato l’Istituto, e di studioso dell’architettura, attività condivisa con la moglie Laura Castagno, sono conservate importanti collezioni e testimonianza del Novecento europeo da loro raccolte. Negli anni l’attività di studio sulla teoria della progettazione ha trovato espressioni formali riconducibili a opere d’arte, installazioni e interventi realizzati in Italia è maggiormente all’estero. L’atelier è un contenitore di questa straordinario laboratorio di studio, teorizzazione, sperimentazione diretta e realizzazione di prototipi.
L’importanza storico-scientifica di quanto appena accennato è confermata dalla recente acquisizione di alcuni prototipi da parte del Centre Pompidou di Parigi che dedicherà una sala l’attività di Leonardo Mosso.