Pino Torinese e il ghiaccio sulle strade: il Comune spiega cosa si è fatto
In una nota, l’Amministrazione Comunale di Pino Torinese, sul tema ‘“neve e ghiaccio: come funzionano le operazioni di prevenzione dell’Amministrazione comunale di Pino Torinese”, spiega il funzionamento della macchina organizzativa comunale alla luce dei fatti di ieri mattina (ghiaccio sulla strada, incidenti e temporanea chiusura della strada Traforo del Pino). “Si è verificato nella mattina di mercoledì 7 febbraio 2018, in prossimità del Traforo del Pino, un incidente che ha visto coinvolti diversi veicoli in piccoli tamponamenti. Una situazione dovuta alla presenza di ghiaccio su strada, ma anche all’elevata velocità delle auto e alle ridotte distanze di sicurezza. Tempestivo è stato l’intervento dei Carabinieri di Chieri e della Polizia Municipale di Pino Torinese che hanno fornito supporto alla Città Metropolitana, proprietaria e responsabile della strada provinciale, per la gestione del traffico veicolare e la ripresa della normale viabilità (il Traforo è stato regolarmente riaperto alle ore 8.30). Sul territorio di Pino Torinese massima priorità è stata data al garantire la sicurezza per l’accesso agli edifici scolastici: per contrastare gli effetti del ghiaccio è infatti stato sparso, in primis, sale sulla passerella di via Folis e sui passaggi e gli accessi alle scuole del Comune. Successivamente, così come già nei giorni scorsi, si è proceduto con la salatura di strade e marciapiedi. Il Comune dispone, per questi interventi, di n.8 trattori (ciascuno dei quali copre un’area precisa così da garantire il servizio su tutto il territorio) e n.1 bobcar che agisce esclusivamente sui marcipiedi. Operano inoltre per lo spargimento del sale anche i cantonieri comunali e, in caso di nevicate particolarmente abbondanti o particolari necessità, vi è un accordo con una ditta esterna per sgombero e spalamento neve. Questo servizio è gestito dal Comune in funzione delle previsioni meteo: si procede quindi, ogni giorno e anche in orari notturni, al monitoraggio sia delle previsioni che delle effettive condizioni metereologiche in atto e, sulla base di queste informazioni, si avviano le attività di spazzamento neve o spargimento sale con i mezzi appositi, disponibili in numero davvero significativo, che vengono attivati in base alle necessità consentendo di coprire in modo capillare tutto il territorio.”