Embraco di Riva presso Chieri: dalla Whirlpool 50 milioni per ‘addolcire’ i licenziamenti
Whirlpool, la multinazionale che controlla Embraco, aveva deciso già dal 4 gennaio la sorte dello stabilimento di Riva presso Chieri. Accantonando 80 milioni di dollari per la chiusura: di questi, 50 milioni destinati ad ‘addolcire’ i licenziamenti e il resto per la svalutazione dell’impianto. E’ quanto è scritto nel piano che la stessa multinazionale ha depositato il 4 gennaio alla Sec, la Borsa statunitense. I soldi stanziati per i dipendenti servirebbero per contratti part-time e assegni di ricollocazione. Intanto, sul fronte della possibile reindustrializzazione del sito di Riva presso Chieri, pare che ci siano due dichiarazioni di interesse: una di una cordata italiana e una seconda di una azienda israeliana che opera nel fotovoltaico.