DOLCE O SALATO 2.0 – IL RADICCHIO PIÙ PREGIATO: IL TARDIVO DI TREVISO di Silvana Mangolini
Una ricettina velocissima che si può proporre come insalata, ma anche come inconsueto antipasto. Una delle nostre eccellenze italiane, precisamente veneta, il radicchio tardivo di Treviso è la varietà più pregiata dei radicchi veneti, tutti con Indicazione Geografica Protetta. La sua forma è inconfondibile, perché il cespo si presenta chiuso, con le foglie lunghe, lanceolate, convergenti verso l’interno e croccanti. Il gusto, che nelle altre varietà è leggermente più amarognolo, qui lascia spazio a una dolcezza con appena un accenno di amarezza, e infatti è ottimo crudo o alla piastra, condito con olio, sale e pepe.
Perfetto in questo periodo perché di stagione e così croccante com’era, non ho resistito e ho preferito mangiarlo crudo. Lo abbino alla frutta secca: noci e nocciole, delicate ma che offrono la nota croccante. E poi i fichi secchi, che, particolarmente dolci, riescono a creare un buon contrasto.
Buon tutto! Alla prossima!
INSALATA DI RADICCHIO TARDIVO DI TREVISO, FICHI SECCHI, NOCI E NOCCIOLE
Ingredienti per 4 persone
4 piccoli cespi di radicchio tardivo di Treviso
8 fichi secchi
25 g di nocciole sgusciate e tostate
25 g di gherigli di noci
mezza arancia
olio extravergine di oliva
aceto di vino bianco (o balsamico)
sale, pepe
1. Ammollate i fichi secchi nel succo dell’arancia diluito con poca acqua tiepida per circa un’ora. Nel frattempo lavate il radicchio, sfogliatelo e tagliate a pezzetti le foglie, lasciando integre le punte. Spezzettate grossolanamente i gherigli di noce e tagliate a metà le nocciole. Scolate i fichi, asciugateli con carta da cucina e tagliateli a pezzetti o a rondelle.
2. Preparate una vinaigrette sciogliendo poco sale in 2 cucchiai di aceto, aggiungete 5 cucchiai d’olio, poco pepe e mescolate energicamente con una frustina. In una ciotola mescolate il radicchio, le noci, le nocciole, i fichi e condite tutto con la vinaigrette preparata. Disponete quindi l’insalata su un piatto da portata e servite, se vi piace, con fettine di focaccia tostate.