CRONACA – Poirino, ladro seriale sfortunato che cerca soldi per la droga: secondo arresto in 20 giorni
“Mi sembra un Déjà vu e di aver già vissuto questa scena. Non riesco a fermarmi. Non ho un lavoro e ho bisogno di rubare. Sono rovinato dalla cocaina e rubo per comprare la droga”. Queste le prime parole di un ladro seriale ma sfortunato rintracciato e arrestato dopo aver commesso un furto in un supermercato di Poirino. Il secondo arresto in poco più di 20 giorni.
27 febbraio: Giorgio I., 43 anni, di Poirino, è stato arrestato dai militari di Poirino per furto aggravato. Il 27 febbraio scorso, l’uomo è entrato nel supermercato poco minuti prima dell’orario di chiusura e si è nascosto in un ripostiglio. Quando tutte le luci si sono spente e gli addetti alla vigilanza hanno chiuso le porte, l’uomo è uscito dal suo nascondiglio ed è andato negli uffici amministrativi; ha trovato le chiavi del distributore dei Gratta e Vinci e ha rubato 477 tagliandi, per un valore di 2109 euro. Dopodiché Giorgio I. ha rotto i vetri di una finestra ma si è ferito a una mano e ha fatto scattare il sistema d’allarme. Con la mano sanguinante non riesce ad arrampicarsi per raggiungere la finestra. L’allarme continua a suonare e Giorgio I. si arrende e si siede per attendere l’arrivo dei carabinieri. <<Mi sembra un Déjà vu e di aver già vissuto questa scena>>. Questo ha detto il ladro ai militari che l’hanno arrestato. Si tratta, infatti, del secondo arresto in poco più di venti giorni.
Primo arresto: il 7 Febbraio, a Poirino, l’uomo era già stato arrestato dopo un furto. Anche in quell’occasione si era ferito a una mano per rompere il vetro di un negozio. Dopo essere stato rintracciato e fermato era anche stato denunciato dai carabinieri perché dopo il reato non si era presentato in caserma per l’obbligo di firma.
Sul luogo del furto i militari avevano trovato diverse tracce di sangue.