Basket maschile, serie D: BEA Chieri all’ultimo respiro su Savigliano, 55-53
CheTariffa.it BEA CHIERI – ASC SAVIGLIANO BK 55-53
Parziali: 17-11, 33-27, 48-42.
CheTariffa.it BEA: Gagliasso 6, Barbero 5, Zanatta 2, Benedicenti 10, Bono (K), Diop 6, Anselmino, Bianco V., Simon, Bianco P., Segura 11, Gile 15. All. Bronzin, Ass. Allisiardi, Mussio, Acc. Monteleone.
SAVIGLIANO: Gianotto 2, Masento 4, Eandi (K), Bertello 24, Didoli, Quercio 8, Bacci 4, Brero, Eula 2, Ferrero 2, Frangaj 5, Mellano. All. Sanino, Ass. Berteina.
La CheTariffa.it BEA vince all’ultimo sospiro con l’ASC Savigliano grazie ad un superlativo canestro a poco più di un secondo dalla fine di “Seba” Gile, ed aggancia finalmente Mondovì al quinto posto in classifica superandola in virtù degli scontri diretti.
Nonostante le premesse non fossero delle migliori, con l’assenza di Fuso per motivi personali, i Leopardi hanno saputo compattarsi, guidare la partita per ampi tratti e non demordere quando gli ospiti si sono rifatti sotto nel punteggio, fino al fortunato epilogo.
In evidenza ancora una volta la prova dei giovani, su tutti dell’esordiente Benedicenti e di Segura, che insieme alle certezze dei senatori hanno messo in campo quello che serviva per strappare questa fondamentale ed emozionante vittoria. Coach Bronzin alla palla a due si affida a Gagliasso, Barbero, Diop, Bianco V. e Gile, a cui Savigliano risponde con Masento, Bertello, Quercio, Eula e Ferrero. Sono i Leopardi ad approcciare meglio la partita: la difesa è fin da subito intensa e costringe gli ospiti a palle perse, brutti tiri ed infrazioni di 24”. Dall’altra parte la palla gira bene, si alternano tiri ben costruiti a fulminanti contropiedi, spesso conclusi con fallo e canestro. Gli ospiti non riescono a trovare contromisure adeguate e coach Sanino è costretto a chiamare time-out sull’11-2. I Leopardi vanno un po fuori giri, un paio di forzature danno respiro ai cuneesi che guidati da un Bertello da 9 punti nel quarto tornano a contatto. Coach Bronzin butta in campo il classe 2001 Benedicenti, che bagna il suo esordio in categoria con due canestri in fila per il 17-11 di fine primo quarto. Dopo di lui è il turno di un altro giovane, il più “vecchio” classe 2000 Segura che insieme a Gile trova con buona continuità la via del canestro nei secondi dieci mantenendo BEA a distanza di sicurezza. Tra le fila degli ospiti si accende lo spauracchio Quercio, mattatore della gara di andata, ma più che nella metà campo offensiva però Savigliano trova la chiave in quella difensiva, con la zona che mette qualche granello negli ingranaggi arancioni che stenta a segnare.
La difesa dei Leopardi però continuare a dare certezze, e con un canestro di Zanatta dopo rimbalzo offensivo le due squadre vanno negli spogliatoi sul 33-27 CheTariffa.it.
Nel secondo tempo gli ospiti sembrano prendere l’inerzia della partita ancora nel segno di Bertello, abile nel segnare sia in penetrazione che dalla lunga. Nonostante siano gli avversari a dettare il ritmo, i Leopardi mantengono invariato il vantaggio, con i canestri di Gile e i fondamentali tiri da tre in momenti importanti di Gagliasso e ancora Benedicenti. Proprio del “baby” arancione è il canestro che manda tutti all’ultimo riposo con BEA ancora sul +6.
La posta in palio inizia a farsi sentire, Savigliano ha un sussulto e pareggia a quota 48. I Leopardi non trovano pertugi nella zona ospite, la tripla di Gagliasso è ossigeno puro ma Bacci risponde prontamente con la stessa moneta e fissa il risultato sul 51 pari. Il tabellone non si muoverà per parecchi minuti, con entrambe le squadre che sbagliano tanto costruendo poco. Il nervosismo la fa da padrone, a poco più di 1′ dalla fine Ferrero la sblocca con un canestro dopo un sanguinoso rimbalzo offensivo concesso da Bono e compagni. I Leopardi faticano a trovare buoni tiri, Segura però si guadagna un fallo di pura energia sotto canestro andando in lunetta. Il due su due del giovane chierese mette i conti in pari, Savigliano sul ribaltamento di fronte non trova il canestro e l’ultimo possesso va in mano agli arancioni.
Ancora una volta i secondi passano ma la difesa rossa non concede nulla. La palla arriva a Gile che palleggia verso l’angolo e pochi decimi prima della sirena dei 24” lascia partire un tiro cadendo all’indietro dal coefficiente di difficoltà altissimo. La parabola è perfetta e tocca solo la retina, lasciando agli ospiti poco più di un secondo per il tiro. Coach Sanino chiama time-out, la rimessa nella metà campo offensiva cerca Bertello che però non riesce a costruire nulla con la palla che non tocca neanche il ferro, lasciando il punteggio sul 57-55 finale e facendo esplodere l’urlo di gioia del popolo arancione. Una vittoria tanto importante quando sudata e combattuta per la CheTariffa.it, conclusasi nel modo più spettacolare per il folto pubblico accorso a gremire le tribune del PalaCascinaCapello. Due punti fondamentali in chiave classifica, che insieme ai risultati arrivati dagli altri campi lancia i Leopardi al quinto posto in classifica in vista dell’importante sfida di domenica prossima, quando gli arancioni andranno a far visita alla Cestistica Cherasco per l’ennesimo decisivo incontro di questa estenuante corsa ai play-off.