CRONACA – Torino, Barriera Milano: dai controlli sul territorio 11 arresti negli ultimigiorni

 

Nella giornata di ieri è proseguita l’attività di controllo del territorio ad alto impatto disposta dal Questore di Torino Messina, con l’impiego di oltre cinquanta agenti della Polizia di Stato, finalizzata prevenire il degrado urbano e contrastare eventuali attività illegali con particolare riguardo all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il personale del Commissariato di P.S. di Barriera Milano con la collaborazione, della Divisione Polizia Amministrativa, del Reparto Mobile di Torino, del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica, unità cinofile antidroga e con la partecipazione anche di alcuni agenti della Polizia Municipale di Torino, ha effettuato l’ennesimo controllo nel quartiere Barriera Milano con particolare attenzione per l’area di via Montanaro dove sono stati anche sottoposti a verifica amministrativa diversi esercizi commerciali. Nel pomeriggio, nel corso delle attività preventive, è stato arrestato un cittadino senegalese sorpreso a spacciare in via Calvi. Lo straniero ha tentato la fuga ma, inseguito dagli agenti, è stato poi arrestato nonostante la resistenza opposta. Complessivamente, sono 50 le persone identificate nel corso dell’attività, 16 cittadini stranieri sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione per la verifica della loro posizione sul Territorio Nazionale. Sequestrati circa venti grammi di stupefacente, 14 dei quali individuati dal cane antidroga Akira in via Montanaro nascosti dietro gli armadi tecnici dell’ENEL. Numerose le sanzioni amministrative contestate per un importo di oltre 12000 euro. Durante il servizio, è stata anche notificata la sospensione della licenza, disposta dal Questore di Torino ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., al titolare di un per un bar di corso Palestrina, , con conseguente ed immediata chiusura al pubblico dell’esercizio per 15 giorni. Infatti, in occasione di diversi controlli effettuati negli ultimi mesi, l’ultimo di quali ad inizio marzo, il locale è risultato ritrovo di persone pregiudicate o di soggetti dediti allo spaccio al dettaglio di stupefacenti. Lo scorso 28 febbraio, i polizotti avevano fermato all’interno del bar un uomo gravato da un ordine di carcerazione che doveva scontare una pena residua di due anni. In quell’occasione gli agenti trovarono occultata nel locale dosi di sostanza stupefacente pronte per essere venduta ad acquirenti. Anche ieri, all’atto della notifica del provvedimento, gli agenti hanno rinvenuto all’interno dell’esercizio, occultati dietro i divanetti, alcuni grammi di stupefacente. In un Afrikan Market è stata accertata la vendita di prodotti scaduti che sono stati immediatamente sequestrati. Per questa violazione è sono state contestate sanzioni per oltre 6300 euro. Inoltre, all’interno del locale è stato sanzionato amministrativamente un cittadino nigeriano trovato in possesso di stupefacente. Il titolare di un bar della stessa via è, invece, stato sanzionato per oltre 4900 euro. L’attività di polizia amministrativa ha riscontrato la presenza di numerosi illeciti di varia natura. L’attività di controllo ha riguardato anche una sala scommesse di via Scarlatti ove erano presenti 17 stranieri alcuni dei quali irregolari sul territorio nazionale e/o alcuni privi di documenti. Dal 7 marzo 2018 l’azione di contrasto all’illegalità diffusa condotta della Polizia di Stato nel quartiere Barriera Milano ha determinato l’arresto di 11 persone, di cui 10 straniere, e la denuncia di 22 soggetti.