CRONACA – Torino, controlli straordinari della Polizia di Stato nell’area di piazza Montanaro: 1 arresto, 2 denunciati

Prosegue la progettualità operativa della Polizia di Stato concernente controlli straordinari del territorio ad alto impatto, disposti dal Questore Messina. Ieri è stata controllata l’area di piazza Montanaro, nella giurisdizione del Comm.to di P.S. Barriera Milano .

All’attività ha concorso personale del Commissariato di zona, equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, agenti del V Reparto Mobile di Torino, 2 unità cinofile e 2 pattuglie della Polizia Locale.

La finalità specifica del servizio ha riguardato il contrasto della situazione di degrado urbano presente soprattutto nell’area di piazza Montanaro, ove, fra l’altro, sono stati segnalati anche allacciamenti abusivi alla corrente elettrica presso alcuni condomini.

Al riguardo, sono state accertate 2 violazioni, con manomissione del contatore dell’energia elettrica, da parte di due cittadini senegalesi, che sono stati denunciati per furto di energia elettrica.

Durante il controllo di un altro stabile che si affaccia su piazza Montanaro, nei locali cantine, veniva recuperato e sottoposto a sequestro a carico di ignoti un modesto quantitativo di crack nascosto in un foro nel muro dei corridoi.

In via Cigna angolo Vigevano, un cittadino senegalese di 22 anni, con precedenti di polizia, è stato fermato poiché sorpreso con dello stupefacente addosso; il giovane, che durante il controllo ha opposto una vivace resistenza e ferito un operatore di Polizia, deteneva presso il proprio appartamento 230 grammi di cocaina, oltre a sostanza varia da taglio e tutto l’occorrente per la vendita al minuto dello stupefacente. Il tutto è stato sottoposto a sequestro, unitamente alla somma di 3400 euro in contanti rinvenuta nell’appartamento, frutto dell’illecita attività condotta. L’uomo è stato tratto in arresto per violenza e resistenza e lesioni a P.U., detenzione di sostanza stupefacente. Inoltre, gli è stato notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione relativo alla espiazione di 2 anni e mezzo di reclusione per reati inerenti agli stupefacenti.

Delle 35 persone sottoposte a controllo durante il servizio, 13 sono state accompagnate in Questura per accertamenti sull’identità personale.

Per 3 di esse, provenienti da Senegal e Nigeria, è scattata l’espulsione dal territorio nazionale.