Valfenera- Puliamo Insieme! Il sindaco Lanfranco: “L’educazione ambientale, una lotta contro i mulini a vento”

Un gruppo di piccoli volontari

E’ andata bene ma non benissimo, si potrebbe dire con un tormentone coniato recentemente. La giornata ambientale di “Puliamo Insieme!” a Valfenera, svoltasi ieri pomeriggio, domenica 25 marzo, è stata un successo se la si guarda dal punto di vista della partecipazione (circa 60 volontari tra studenti delle scuole primarie e secondarie, protezione civile e cittadini volenterosi) e dal punto di vista dei rifiuti recuperati (un paio di camion di inerti di tutti i tipi, dalle cartacce ai copertoni).

E’ molto positivo il messaggio che con queste manifestazioni lanciamo a tutti i cittadini – riflette il sindaco Paolo Lanfranco – che, vedendoci in giro per le strade a ripulire, qualche domanda dovranno pur farsela e trarre qualche conclusione per la tutela del nostro territorio. Ma al di là del piacere di stare insieme facendo qualcosa di utile che rinsalda il senso di comunità, lo sconforto per quello che abbiamo trovato in alcune zone del paese non può essere trascurato”.

Una delle sorprese negative della giornata è stata infatti l’individuazione di una vera e propria discarica abusiva sulla strada per Ferrere: una gran quantità di pneumatici, plastiche varie, pezzi di automobili ed altro. La rimozione di tanto scempio non è chiaramente possibile solo con la buona volontà dei virtuosi partecipanti alla domenica di pulizia ma impiegherà le risorse economiche del Comune.

La discarica abusiva sulla strada per Ferrere

Davanti a una simile noncuranza – continua Lanfranco – si ha l’impressione che l’educazione ambientale sia una lotta contro i mulini a vento. Non può bastare qualche Don Chisciotte con paletta e sacchetto a sfidare chi ritiene che il territorio possa essere vilipeso e maltrattato in questo modo. Il paesaggio e l’ambiente sono una risorsa non solo per noi, ma anche per le generazioni future. Eppure qualcuno ritiene ancora che siano cose che non lo riguardino e a cui altri debbano provvedere”.

Il sindaco Lanfranco (a sinistra) con i volontari della Protezione Civile

Con queste riflessioni il sindaco ha congedato i volontari nell’oasi delle Rocche, dove si sono ritrovati, alla fine della giornata di lavoro, per una merenda preparata dalla Pro Loco. Il ringraziamento a tutti loro racchiude la speranza che almeno le nuove generazioni rimangano sensibili alla tutela ambientale non solo in giornate come questa. Da domani però l’amministrazione dovrà mettersi al lavoro per trovare i mezzi necessari a rimediare all’incuria di quei cittadini insensibili a tutti i messaggi di appello alla responsabilità ambientale.

Carmela Pagnotta