Villastellone, il bilancio 2017 del Comune chiude in attivo. Il sindaco: “Miglioreremo alcuni impianti sportivi”

Il bilancio 2017 del Comune di Villastellone approvato dalla Giunta Comunale chiude con un risultato positivo di 102.657 euro, che, sommato a quello degli anni precedenti, porta il risultato di amministrazione ad un avanzo di 2.987.545 euro. Di questi quasi 3 milioni, 628 mila sono accantonati per coprire per prudenza eventuali passività future, 501 sono vincolati ed i rimanenti 1.765.849 sono invece liberi. Liberi si fa per dire, perché in realtà ogni anno se ne possono spendere per fare opere pubbliche solo una minima parte, in misura pari alla differenza tra entrate ed uscite dell’esercizio. La differenza dobbiamo lasciarla sul conto di tesoreria, dove ci sono al 31/12/2017 2.670.448 euro. Vediamo come si è arrivati a questa cifra, scendendo nei dettagli: nel 2017 il Comune ha incassato 4.296.155 euro e ne ha pagati 4.300.231, con una differenza positiva di 263.000 euro circa, che si vanno a sommare ai 2.407.524 euro di fondo cassa già esistente al 1/1/2017, portandola quindi a 2.670.448. Al fondo cassa, che rappresentano in

Il sindaco Nicco

sostanza la liquidità del Comune, si sommano i crediti da incassare (1.177.422 euro), si detraggono i debiti da pagare (525.865 euro) e si deducono i fondi vincolati in quanto già destinati ad essere spesi (45.747 per le spese correnti e 288.713 per quelli in conto capitale) , ottenendo così il risultato di amministrazione di 2.987.544 euro, che rappresenta come detto la “ricchezza finanziaria” del Comune al 31/12/2017.

Interessante è anche constatare quanto è il valore dell’intero patrimonio comunale: oltre alla “ricchezza finanziaria” di quasi 3 milioni di euro, vi sono valori costituiti da immobili, terreni, infrastrutture, che portano il “patrimonio netto” del Comune a 11.590.657 euro.

“La situazione economica del Comune – commenta il sindaco Davide Nicco – è ora decisamente positiva, e chi verrà al mio posto può guardare al futuro economico del Comune con motivato ottimismo. In questi anni abbiamo dovuto pagare 900.000 euro per un debito Fiat ereditato da una vecchia causa legale risalente agli anni ’90 e per riuscirci abbiamo dovuto fare operazioni di bilancio piuttosto complesse. Ora, posso dire con soddisfazione, per il Comune il periodo dei sacrifici economici è finito: il debito Fiat che avevamo ereditato è infatti ormai pagato e del milione e mezzo di mutui passivi che, oltre al debito Fiat, gravavano sul nostro Comune ad inizio mandato, ne rimango meno di 400.000. Ma la cassa attiva è oggi molto più alta: in eredità lascio infatti una liquidità attiva di oltre 2 milioni e mezzo di euro. La situazione economica migliorata ci permette anche ora di prendere impegni a medio termine con le associazioni, per migliorare alcuni impianti sportivi: prima della fine del mandato, avendo il Comune ora la disponibilità economica, mi piacerebbe realizzare un campo sportivo in sintetico, la copertura di un campo da tennis ed il rifacimento del pavimento delle palestre. Ci siamo già incontrati con le associazioni di riferimento e stiamo mettendo a punto i dettagli dell’operazione, con la loro collaborazione credo che ce la faremo”