Moncalieri: clamorosa protesta di CasaPound dopo la tentata violenza alle Vallere
Dopo l’aggressione avvenuta il giorno di Pasqua al parco delle Vallere ai danni di una ragazzina, i militanti di CasaPound hanno inscenato una clamorosa protesta sigillando il parco con nastro biancorosso e appendendo volantini per denunciare la mancanza di sicurezza del parco.
“Quanto è successo domenica mattina è gravissimo, ha detto Matteo Rossino, responsabile provinciale del movimento, “nonostante potesse finire molto peggio. Una ragazzina minorenne che passeggiava in bicicletta è stata scaraventata a terra e soltanto la sua tenacia nel non arrendersi all’aggressore le ha permesso di non essere vittima di uno stupro. Segnaliamo da mesi queste criticità con le nostre azioni al parco del Valentino, teatro di gravissimi episodi da Far West, e con le numerose riqualificazioni di aree verdi in Torino e provincia: gli spazi pubblici torinesi versano in condizioni di degrado totale in cui si inseriscono malintenzionati di varia natura. Con l’azione di questa sera vogliamo mettere in guardia i cittadini sull’ennesimo luogo non più accessibile”.
E Marco Racca, coordinatore regionale del movimento, ha aggiunto: “Viviamo quotidianamente il nascere di sacche di criminalità, il prosperare di luoghi presso cui lo Stato è assente. Non è questo il futuro che abbiamo in mente per questa città e per questa nazione. Con questa azione simbolica vogliamo attirare l’attenzione della giunta comunale e speriamo che qualcuno si attivi per migliorare la situazione dei parchi del Torinese”.