Progetto Blue Box: la Polizia di Stato contro il disagio giovanile
Prosegue il Progetto “Blue Box” che vede impegnata la Polizia di Stato nella campagna di sensibilizzazione e di prevenzione del disagio giovanile. Dopo le giornate degli scorsi mesi, oggi il punto informativo della Polizia di Stato verrà allestito, dalle ore 08.30 alle ore 16.00, all’interno dell’ Istituto Professionale “Colombatto” nel plesso di Via Gorizia, 7. Tutte le classi dell’Istituto (circa 700 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni), parteciperanno, a rotazione, agli incontri formativi/informativi tenuti da esperti della Polizia di Stato. Il progetto è volto a sensibilizzare sia i giovani sia gli adulti (familiari, insegnanti ecc.) sul tema del disagio giovanile, del bullismo e del cyberbullismo, affinché si possano riconoscere i segnali di malessere e fornire indicazioni utili per un corretto utilizzo anche del web. Come nelle precedenti occasioni, verrà distribuito materiale informativo e, per favorire l’emersione del fenomeno e raccogliere eventuali segnalazioni, anche in forma anonima, in prossimità del camper verranno posizionate delle cassette di colore blu, le BLUE BOX. Personale specializzato della Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Minori e del Compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni domani lavorerà con i ragazzi dell’Istituto alla “peer education” in tema di cyberbullismo, uso delle nuove tecnologie ed educazione alla legalità. Nell’attività saranno coinvolti gli studenti, due ragazzi per ciascuna delle 33 classi più tutti gli studenti delle V°. Contemporaneamente in Questura, sarà a disposizione un’équipe di operatori specializzati della Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Minori, della Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dell’Ufficio Sanitario Provinciale, che fornirà supporto ad eventuali vittime, garantendo anche la comunicazione con i referenti locali dei Servizi Sociali.