Villastellone, iniziati i lavori di ristrutturazione di Palazzo Wojtyla: nuova facciata, serramenti e tetto
Sono iniziati venerdì i lavori di ristrutturazione di Palazzo Wojtyla, l’edificio settecentesco di proprietà comunale che si affaccia sulla piazza principale del paese. In questo edificio sono ospitati importanti servizi sociali, come la farmacia, la sede dei medici, il centro prelievi dell’Asl ed il micronido “Il ranocchio”, nonché l’associazione nazionale carabinieri in congedo e l’avis. I lavori comprenderanno il rifacimento dellla facciata, la tinteggiatura, la sostituzione dei serramenti esterni e la manutenzione straordinaria del tetto, tutti elementi che il tempo aveva ammalorato e che necessitano di questa profonda ristrutturazione. La durata dei lavori è prevista in un massimo 90 giorni. La ditta Rigas, aggiudicataria del bando pubblico di gara, ha offerto un ribasso del 34% rispetto alla base di gara di 149.000 euro. “La ristrutturazione di palazzo Wojtyla – dice il sindaco di Villastellone Davide Nicco – è l’ultimo tassello di un progetto di lungo termine di riqualificazione urbanistica di piazza Libertà, durata 15 anni- Si partì nell’anno 2001 con la ristrutturazione della tettoia abbandonata del peso pubblico che si trova sulla piazza che è stata trasformata in spazi espositivi chiusa con ampie vetrate, nei quali si trova oggi il museo di cultura contadina. Due anni dopo fu la volta della riqualificazione di Viale Genero, con il rifacimento del fondo in autobloccanti, la sua pedonalizzazione e la piantumazione di nuovi alberi in sostituzione di quelli vecchi ormai pericolanti con creazione di aree di sosta. Successivamente si è passati alla riqualificazione del palazzo di Viale Genero, con la ristrutturazione dei locali della Pro Loco, del centro anziani e del primo piano in cui si trova ora l’archivio storico e il museo di cultura contadina. Contestualmente in quegli anni si iniziava il recupero del Palazzo Morra, realizzato grazie ad un pec (accordo privati – Comune) che ha permesso il recupero a fini abitativi di un edificio ormai fatiscente che si affaccia sulla piazza, con la creazione di un passaggio pedonale interno.Subito dopo è stata la volta della riqualificazione della piazza Libertà, il cui fondo è stato rifatto in autobloccanti, e che è stata resa pedonabile con aree e panchine di sosta, diventato da allora un punto di riferimento per le estati villastellonesi. Più recentemente è avvenuta la ristrutturazione di palazzo Cottolengo, edificio che si affaccia sulla piazza, anch’esso da anni vetusto e ormai pericolante, recuperato a fini abitativi e dal quale, grazie ad un accordo Comune – privato, si è ottenuta la creazione del passaggio pedonale intitolato a don Cappella, che rende possibile ai pedoni transitare dalla Piazza Libertà alla Piazza della Parrocchia in piena sicurezza, senza dover attraversare come prima la pericolosissima strettoia. Infine, nel 2017, è stata la volta della riqualificazione della piazzetta dell’edicola, con la creazione di una frequentata area di sosta. Infine ora, nel 2018, si ristruttura Palazzo Wojtyla, opera che conclude 15 anni di interventi.” “Con questo intervento – conclude Nicco – termina idealmente il recupero urbanistico di piazza Libertà, trasformata in 15 anni da un parcheggio per auto circondato da edifici decadenti e fatiscenti, in un salotto cittadino circondato da edifici storici ma tutti recuperati. Personalmente ho seguito tutte le fasi del recupero, prima come vicesindaco nell’amministrazione dell’ottimo sindaco Pollone, e poi direttamente come Sindaco, e ne sono quindi particolarmente orgoglioso. Segnalo che tutti gli interventi sono stati fatti con risparmi delle gestioni Comunali, cioè senza fare neppure un euro di debito a carico del Comune, e per questo la mia soddisfazione ora è doppia”