Santena: “Migranti al Vignasso? Voci infondate”
Smentisce a chiare lettere Francesco Maggio, assessore ai servizi educativi di Santena, le voci che nelle ultime settimane stanno girando tra i cittadini sul futuro del plesso Vignasso. “Sono assolutamente infondate – marca l’assessore – la decisione di spostare le classi dal plesso ha ragioni ben diverse e nessuna ha a che vedere con la possibilità di ospitare i richiedenti asilo previsti dal piano della Prefettura”. In questi giorni sui giornali locali e sul web è stata infatti diffusa la notizia che anche Santena sarà chiamata ad accogliere alcuni migranti. E molti santenesi sono arrivati a facili conclusioni: “Nulla di più sbagliato. Non sappiamo ancora se e quanti migranti arriveranno nel nostro Comune, è una questione trattata con il Consorzio e la Prefettura. Certa è invece la scelta di spostare le 5 sezioni delle elementari dalla scuola Vignasso alla nuova ala della Falcone per migliorare l’offerta formativa degli studenti, dando loro da settembre, dei locali più moderni e confortevoli”.Una decisione che già in passato era stata paventata dalle precedenti amministrazioni senza essere portata a termine: “È troppo presto dire ora quale sarà il futuro dell’edificio. L’immobile resterà di proprietà del Comune, ma sono necessarie delle verifiche strutturali per programmare alcuni interventi più o meno costosi. Dopodiché si potranno fare delle ipotesi per un nuovo utilizzo – conclude Maggio – Sicuramente non diventerà una cattedrale nel deserto né tanto meno un luogo per l’accoglienza dei migranti, visto che non è idoneo ai criteri previsti per questi progetti. Voglio quindi tranquillizzare i concittadini rimarcando che il trasloco ha solo l’obiettivo di migliorare l’offerta scolastica per i nostri studenti “.