Asti d’Appello: selezionato il romanzo di Enrico Palandri tra i partecipanti dell’edizione 2018
“L’inventore di se stesso” di Enrico Palandri (Bompiani,2017) è il nuovo romanzo che parteciperà al Premio Asti d’Appello, la cui cerimonia conclusiva avrà luogo al Teatro Alfieri domenica 25 novembre.
Selezionato tra i finalisti del Premio Bergamo, è ora disponibile presso la Biblioteca Astense.
Enrico Palandri, veneziano, classe 1956, si è laureato in drammaturgia al DAMS di Bologna dove ha studiato tra gli altri con Gianni Celati, Giuliano Scabia e Umberto Eco. Durante il movimento del ’77 ha curato un libro su Radio Alice, Fatti nostri, insieme a Carlo Rovelli, Maurizio Torrealta e Claudio Piersanti. A Bologna e in quel periodo è anche ambientato il suo primo romanzo, Boccalone, uscito nel 1979 per L’erba voglio di Elvio Fachinelli e ripubblicato varie volte da Feltrinelli e Bompiani. Trasferitosi a Londra nel 1980, ha lavorato come istruttore linguistico per i cantanti d’opera, giornalista (collaborando con RAI, BBC e numerosi giornali). Nel 1993 gli è stata data una Residency come scrittore all’University College (Londra). Dal 2003, con diversi ruoli, insegna all’Università Ca’ Foscari Letterature Comparate e all’UCL, Londra, dove è invece Writer in Residence e Professor of Modern European Literature. Ha tenuto conferenze di letteratura in numerosi paesi anglosassoni e in altre università in Sud America, Russia, in Cina e a Taiwan. I suoi romanzi, articoli e saggi sono apparsi in diverse lingue e ha ricevuto numerosi premi (Fenice Europa, Dessì, Mastronardi ecc.). Nel 2003 è stato insignito del titolo di Commendatore della Stella della solidarietà per meriti culturali dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.