Pecetto T.se, molti volti noti all’inaugurazione della mostra sul Vermuth

Lo scorso venerdì pomeriggio è stata inaugurata con successo la mostra sul Vermuth che fino al 24 giugno sarà ospitata all’interno dell’antica chiesa dei Batù. Il sindaco di Pecetto Torinese, Adriano Pizzo, in riferimento alla mostra si è detto molto emozionato “per la realizzazione di un sogno di 20 anni”. La presidente dell’Associazione Kòres, Alba Zanini, coordinatrice della mostra, ha sottolineato il grande lavoro di raccolta oggetti e documenti in tempo breve, che ha permesso di allestire un percorso utile ad evidenziare e comprendere un’eccellenza torinese e le origini del vino speziato, nonché evidenziando la cultura degli elisir e della liquoreria presente da secoli sulle colline di Pecetto e dintorni. Già Hemingway nei suoi libri citava questo prodotto e così anche altri scrittori, tra loro spicca la scrittrice Margherita Oggero, che spesso fa sorseggiare questo liquore ai suoi personaggi. La nota scrittrice, intervenuta all’inaugurazione, ha divertito i presenti narrando di una leggenda, riferita proprio alle origini del Vermouth, che vede coinvolte niente meno che le mummie dell’antico Egitto. Tra le personalità presenti, oltre i rappresentanti delle maggiori case produttrici, anche i primi cittadini di Chieri, Riva presso Chieri e Santena. Non poteva mancare, inoltre, il presidente dell’associazione Cavour, Mario Nesi: il conte Camillo Benso era infatti un noto appassionato di Vermouth tanto da campeggiare su un’antica pubblicità della Carpano, esposta in mostra insieme a molte altre curiosità.

Elena Braghin