CHIERI, PEDALE CHIERESE IN CERCA DI UNA PISTA PER LA SICUREZZA DEI CICLISTI
A Chieri è in via di ristrutturazione la pista di atletica del centro sportivo San Silvestro; questa situazione ha portato l’associazione Pedale Chierese a non poter più usufruire del luogo dove portare ad allenare in sicurezza i giovani ciclisti. Al momento i bambini, che dai 6 anni in su sanno già andare sulle due ruote, vengono portati lungo la pista ciclabile che collega Chieri a Riva di Chieri; i più grandicelli vengono allenati sulle stradine di campagna meno trafficate tra Riva di Chieri e Poirino ma si tratta pur sempre di situazioni temporanee e comunque pericolose per la presenza pur sempre di pedoni, sulla pista ciclabile, e di auto sulle strade extraurbane.
I più penalizzati sono i bambini più piccoli che da poco sono entrati nell’associazione, grazie soprattutto all’ impegno del dott. Gabriele Pozzo, presidente dell’associazione, e del suo staff attraverso il quale hanno cercato in questi mesi di insegnare il ciclismo in sicurezza tra i giovani delle scuole elementari; non ancora in grado di pedalare su strada, alcuni di loro hanno appena iniziato un approccio alla bicicletta, altri a togliere le rotelle e per loro e le loro famiglie la pista di atletica sarebbe una priorità in termini di sicurezza.
Il Comune di Chieri si è reso disponibile per una soluzione, ma si tratterebbe di usufruire di piazzali adibiti solitamente a parcheggio o di chiudere al traffico parti di strade nella zona industriale di Chieri; in entrambi i casi subentrerebbero disagi per la viabilità e soprattutto per la sicurezza dei giovani ciclisti che l’associazione vuole evitare.
Per questo motivo, lo staff del Pedale Chierese si sta attivando per trovare una soluzione nella zona per non sospendere l’attività soprattutto quella di propedeutica all’uso della bicicletta per i bambini più piccoli, obiettivo fondamentale dell’associazione, essendo l’estate il periodo più adatto per queste attività sportive.
Il Pedale Chierese è stato anche contattato da un gruppo di disabili che utilizzano la Handbike per una collaborazione; sarebbe importante per loro utilizzare la pista di atletica, in quanto è un mezzo molto basso in cui l’atleta è quasi coricato e che un’automobilista vede a fatica. Ma subentra un’altra incognita: se la pista di atletica del centro di San Silvestro sia omologata per il suo utilizzo da parte dei ciclisti, paraplegici e normodotati.
Speriamo si riesca a trovare una soluzione, che non discrimini soprattutto i più giovani e i portatori di handicap, in modo che una realtà chierese con una lunga storia alle spalle possa ancora perseguire i propri obiettivi di sana crescita sportiva e umana. Nella foto: i Giovanissimi vittoriosi a Piasco. (Tiziana Guarato)