CRONACA – Asti, in carcere per condanne definitive: quattro persone arrestate dai Carabinieri in provincia .
Quattro soggetti sono stati arrestati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Asti in esecuzione di Ordini di Carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria per espiazione della pena della reclusione in carcere. Nel dettaglio:
- P. 33enne, pregiudicata astigiana, è stata arrestata dai carabinieri della Stazione di Asti dovendo scontare la pena di mesi 6 e giorni 20 di reclusione per resistenza a Pubblico Ufficiale a seguito di un episodio avvenuto a Palermo nel 2015 quando i Carabinieri della Compagnia di Monreale intervennero per una lite che vedeva coinvolta la donna che nella circostanza aggredì i militari operanti gettando dell’acido al loro indirizzo, fortunatamente senza causare gravi lesioni.
- B., 43enne pregiudicato di Canelli, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Nizza Monferrato dovendo espiare la pena di mesi 8 di reclusione in quanto condannato in via definitiva per il reato di ricettazione. L’arrestato nel 2013, presso una filiale cittadina della della C.R. Asti aveva incassato due assegni provenienti da un carnet rubato per un importo di € 1.800 e sui quali era stata apposta la firma falsa del titolare del conto corrente al quale erano collegati.
- M., 52enne astigiano è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Asti dovendo scontare la pena di mesi 3 di reclusione in quanto nell’anno 2009, a seguito di sinistro stradale con feriti, verificatosi in provincia di Viterbo, si era rifiutato di sottoporsi ad esami per verificare il tasso alcolemico ed inoltre era stato trovato in possesso di oggetti atti ad offendere all’interno dell’autovettura.
- N., tunisino 37enne, pluripregiudicato, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti dovendo espiare la pena di anni 2 di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti. Nel 2014 l’extracomunitario era stato tratto in arresto dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile a seguito di un’indagine che aveva portato alla luce l’attività di spaccio del medesimo sulla piazze di Asti e Torino e nella circostanza erano stati sottoposti a sequestro 60 gr. di cocaina e eroina.