Villanova d’Asti, Dierre bloccata a causa di uno sciopero.
Oggi, 28 giugno, i lavoratori, di tutti e tre gli stabilimenti della Dierre, si sono ritrovati questa mattina fuori dai cancelli della ditta a scioperare. Il rappresentante sindacale Todeschini Cristian dichiara : ”Dopo essere usciti da una crisi, il bilancio della ditta ha registrato 4/5 milioni di euro in più. Per questo motivo chiediamo un adeguamento ISTAT del premio, cioè al momento prendiamo un premio di € 8.37 e un fisso minimo sotto di € 5.46 e, siccome il premio è congelato da 8/9 anni, abbiamo chiesto di mettere € 50 sulla parte bassa e € 50 su quella alta ed un adeguamento del ticket che è di € 4.50 al momento. Alla fine però di 88 giorni in cui si sono verificati 8 incontri,di cui 2 della durata di 15 ore, la dirigenza ha dichiarato che non può darci nulla”. Inoltre un altro rappresentante sindacale riferisce: “Noi oggi scioperiamo anche perché la ditta, anziché assumere nuovi lavoratori, sta esternalizzando il lavoro”. È stato infine dichiarato che lo sciopero andrà avanti ad oltranza finché non verrà concesso un nuovo incontro con la dirigenza.
Stefano Ferrero